Estrazione enzimatica ed economia circolare per una cosmesi sostenibile e innovativa

Il consumatore del terzo millennio, inserito in un contesto globale attento a tematiche quali la sostenibilità ambientale, la riduzione dei rifiuti e del consumo idrico ed energetico, è sempre più esigente e alla ricerca continua di prodotti green.

A questa esigenza il mercato cosmetico deve rispondere consapevolmente, assolvendo all’impegnativo compito di coniugare tecnologia e sostenibilità, sviluppare metodi produttivi avanzati mantenendo un ridotto impatto ambientale per proporre prodotti naturali e innovativi, evitando i rischi del cosiddetto greenwashing.

Adottare modelli economici circolari basati sulla valorizzazione di scarti dell’industria agroalimentare e favorire l’eco-innovazione attraverso lo sviluppo di nuovi processi produttivi, rappresentano la strategia con cui BIOLIE risponde alla crescente richiesta del mercato di una proposta sostenibile e di prodotti innovativi in linea con le nuove e più sensibili esigenze del consumatore.

BIOLIE, azienda francese nata nel 2012 come spin-off universitario e presente oggi in 30 paesi, consta di un team di ingegneri e ricercatori PhD specializzati in Estrazione Enzimatica in one-step. Questo know-how ha permesso di sviluppare un processo produttivo basato su una tecnologia sostenibile che non prevede l’impiego di solventi e composti organici, e che utilizza come materia prima di partenza frazioni selezionate di piante e co-prodotti dell’industria alimentare, dell’agricoltura e della selvicoltura.

BIOLIE si distingue per il design e lo sviluppo di prodotti funzionali naturali e innovativi attraverso un processo di “bioraffineria” che, in un unico step, permette di ottenere tre distinti componenti (un olio vegetale, un estratto acquoso e una frazione solida). I residui della produzione di BIOLIE vengono riutilizzati per ricavare energia e biocombustibili garantendo così un ciclo continuo perfettamente inserito in una logica di No Waste e di Circular Economy.

L’eco-processo di BIOLIE si basa su estrazione enzimatica in grado di catalizzare le reazioni degradative per l’ottenimento delle diverse componenti distillate.

Gli enzimi utilizzati, (Cellulasi, Emicellulasi, Pectinasi), vengono selezionati tramite un sistema sviluppato in-house denominato ScreenZym che, dopo un’accurata analisi molecolare della struttura della parete cellulare della porzione vegetale di partenza, permette di estrarre le componenti desiderate. Definito il blend enzimatico adeguato, quest’ultimo viene miscelato insieme alla materia prima vegetale target e il quantitativo minimo di acqua necessario al processo; segue poi uno step di filtrazione e raffinazione per ottenere gli ingredienti finiti.

BIOLIE offre sul mercato diverse categorie di prodotti di derivazione naturale: oli vegetali, coloranti liposolubili e ingredienti attivi.

Gli oli vegetali sono ricchi in acidi grassi insaturi in grado di reintegrare la funzione di barriera cutanea, formando un film lipidico protettivo e donando morbidezza e rendono la cute visibilmente liscia.

Tra gli emollienti prodotti da BIOLIE, Apricot Kernel Oil (Prunus Armeniaca Kernel Oil), estratto dal nocciolo di albicocca, è un olio molto profumato con una gradevole nota di mandorla e una caratteristica texture asciutta.

Per il loro elevato contenuto in acidi grassi omega 6 e 9 e il loro tocco asciutto, i protagonisti sono Chicory Seed Oil (Cichorium Intybus Seed Oil) e Beech Seed Oil (Fagus Sylvatica Seed Oil): l’olio di semi di Cicoria, grazie alle sue elevate proprietà eudermiche e riparatrici è adatto a pelli particolarmente secche ed è ideale per la formulazione di sieri notte; l’olio estratto dai semi di Faggio, favorendo il mantenimento dell’idratazione e dell’elasticità cutanea, risulta adatto alla formulazione di fondotinta e primer.

Fra gli emollienti è disponibile inoltre Hemp Seed Oil (Cannabis Sativa Seed Oil) estratto dai semi di Canapa, noto per il suo elevato potere antiossidante.

I coloranti Ranb’Oils proposti da BIOLIE, sono costituiti dai “pigmenti” naturali derivanti dalle rispettive porzioni vegetali utilizzate nel processo produttivo, disperse in olio di semi di girasole (Helianthuus Annus Seed Oil). Tra questi il Ruby Red, estratto dall’Alkanna Tinctoria, conferisce un brillante colore rosso-bordeaux, Amber Orange, Rhodonite Red e Carnelian Orange, estratti rispettivamente da pomodoro, peperone rosso e carota, hanno tonalità rosso-arancio mentre Heliodor Yellow, ottenuto dall’estratto di Curcuma, conferisce un intenso colore giallo; infine i due coloranti verdi Jade Green ed Emerald Green, ottenuti a partire da estratti di peperone verde il primo e menta e green tea il secondo. Alcuni di questi coloranti presentano anche un discreto effetto in fluorescenza.

BIOLIE propone inoltre una gamma di attivi per varie tipologie di trattamenti che rappresentano perfettamente la scelta sostenibile di valorizzare co-prodotti e il concetto di up-cycling. Tra gli attivi proposti Cicamaize (Zea Mays Extract), lenitivo estratto da mais e Saffrever (Crocus Sativus Flower Extract) antiossidante estratto da zafferano, sono ingredienti ideali per il trattamento di pelli sensibili e arrossate. Isocumis e Greentense ottenuti rispettivamente da cetriolo e lattuga possiedono elevate proprietà idratanti, infine Paradisyl e Biolime, con azione antiossidante, sono estratti da pompelmo e lime.

I prodotti di BIOLIE sono distribuiti sul mercato italiano da URAI.

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