Filtri solari e fototossicità: l’effetto combinato di benzofenone-2 e radiazione ultravioletta

Il presente studio mira a studiare la fototossicità di uno dei più utilizzati filtri solari, il Benzophenone-2 (BP2), un ingrediente comune della formulazione di numerosi solari ampiamente usato come filtro UV. È stato valutato il potenziale di BP2 partendo da un test di fotostabilità che ha dimostrato l’instabilità di BP2 sotto esposizione UV, inoltre il test di proliferazione cellulare ha rivelato che la vitalità delle cellule HaCaT è significativamente ridotta sotto i raggi UVA, UVB e l’esposizione alla luce solare.

L’intensità della fluorescenza DCF ha dimostrato la capacità di generazione dei ROS intracellulari di BP2 sotto la luce solare, l’irradiazione UVA e UVB. La degradazione fotodinamica della base di guanina del DNA è promossa da BP2 sotto trattamento UV e La genotossicità valutata mediante saggio della cometa, ha dimostrato che il danno al DNA causato da BP2 fotosensibilizzato è notevolmente amplificato e misurato con parametri tipici del Comet Assay, come il momento della coda olivastra. La fotogenotossicità di BP2 è stata infine confermata dalla formazione di CPD (dimmer a ciclocromo pirimidina).

Il danno al DNA indotto da BP2 era irreversibile e periodi di incubazione prolungati (6-12 ore) non favorivano il recupero dal DNA danneggiato, considerando inoltre che La colorazione di JC 1 ha mostrato una significativa riduzione del potenziale della membrana mitocondriale. La compromissione dell’integrità delle membrane delle cellule HaCaT è stata stabilita mediante colorazione AO ​​(arancio di acridina), EtBr (etidio bromuro) e confermata con la popolazione G1 sub cella del ciclo cellulare. Pertanto, i risultati suggeriscono che BP2 dovrebbe essere evitato nell’applicazione topica per pratiche di protezione solare sicure.

Regul Toxicol Pharmacol. 2018 Jun;95:298-306, https://doi.org/10.1016/j.yrtph.2018.04.003

 

di L.Ilorini