Frutta in cosmesi: studio tailandese dimostra l’utilità dei resti

Ricercatori tailandesi hanno studiato in vitro gli effetti cosmetici di vari scarti di frutta, in particolare degli estratti della buccia di litchi, rambutan e tamarindo. Il tamarindo si è dimostrato un ottimo ingrediente contro i radicali libeli, mentre il litchi si è mostrato efficace per inibire elastati e collagenasi. Tutti e tre gli estratti si sono rivelati sicuri per i fibroblasti umani e in grado di inibire MMP-2, con l’estratto di litchi che è risultato più efficace della vitamina C, considerata lo standard. I tre estratti hanno anche rivelato capacità di sopprimere la produzione di melanina nelle cellule di melanoma B16F10 attraverso l’inibizione della tirosinasi e della Trp-2. Anche in questo caso, l’estratto di litchi si è mostrato più potente dello standard, ovvero l’acido cogico. Questi risultati indicano la possibilità di utilizzare prodotti considerati di scarto come base per una cosmesi anti-age sostenibile, sicura e innovativa.

Lourith N., Kanlayavattanakul M. et al. In vitro and cellular activities of the selected fruits residues for skin aging treatment. Anais da Academia Brasileira de Ciências. Available online. DOI: 0.1590/0001-3765201720160849

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