Il Profumiere del Mese: Jean-Claude Delville

Jean-Claude Delville

Una classe innata ha sempre accompagnato uno dei più famosi nasi dagli anni ’90 ai giorni nostri, autore di alcuni capolavori dell’arte essenziera: l’artista transalpino Jean Claude Delville.

Chi lo conosce da vicino ne ha sempre ammirato l’innata modestia, qualità non propria di tutti i nasi e difficilmente compatibile con un curriculum di tutto rispetto come quello di Delville, che ha creato nella sua carriera per grandi case come Givenchy, Clinique e Kenzo, cercando sempre uno stile tutto nuovo che abbracciasse il numero più grande possibile di consumatori, prima di sistemarsi a New York dove abita e lavora tuttora per la casa essenziera multinazionale Drom.

Tra le sue creazioni più importanti spiccano senza dubbio due fragranze: Marjolaine di Jean Couturier e il profumo Carbotine, lanciato da Grès Parfums. Il primo edt è stato lanciato nel 1997 come in collaborazione con Diana de Silva Cosmetiques e si tratta di una fragranza sensuale floreale con decise sfumature verdi che si apprezzano già dai forti sentori di mandarino verde nella testa della composizione a cui fanno seguito i fiori bianchi di giglio e loto che annunciano l’attore principale della creazione, la maggiorana, nota aromatica da sempre difficile da utilizzare all’interno della profumeria alcolica e che solo un naso esperto come Delville può portare ai suoi massimi livelli di espressione, prima di lasciare spazio a una base molto discreta dove emergono le note calde di legno sandalo e la delicatezza dei muschi a fissare la composizione sulla pelle.

Per quanto riguarda Cabotine, realizzato nei primi anni’90, siamo di fronte a uno dei massimi capolavori nella profumeria degli ultimi decenni, realizzato da un giovane Delville al primo lancio di una lunga carriera, ai tempi in cui lavorava presso la società IFF, una profumazione fiorita con spiccati sentori aldeidati che catturano chi la indossa fino a sedurlo per l’eternità, una nota energetica che appena lanciata vinse l’Oscar del profumo di Accademia del Profumo, a testimonianza del grande impatto sui consumatori di questa fragranza.

di L.Ilorini