Le proprietà dell’olio di baobab

Baobab
(Wikipedia)

Il presente studio ha cercato di determinare se l’olio di Baobab (Adansonia digitata, Malvaceae) potrebbe essere impiegato per applicazioni cosmetiche. In questo studio è stato caratterizzato un campione commerciale di olio di Baobab, utilizzando la tecnica analitica GCxGC-ToF-MS. La sicurezza e l’efficacia dell’olio di semi di Baobab dopo l’applicazione topica è stata determinata con test su donne caucasiche sane (n = 20).

Per il monitoraggio e la valutazione del livello di irritazione sono stati utilizzati rispettivamente i parametri della perdita di acqua transepidermica (TEWL) e di idratazione della pelle.

Gli autori hanno identificato tredici esteri metilici grazie alla GCxGC-ToF-MS: gli acidi grassi principali includevano acido linoleico, acido oleico e acido palmitico. I successivi test hanno evidenziato una ridotta TEWL (p = 0,048) e una migliore ritenzione di umidità (p <0,001) per tutti i prodotti di prova rispetto al testimone (una lozione a base di vasellina); l’olio di baobab presentava un effetto paragonabile alla paraffina liquida.

Il test occlusivo ha mostrato una maggiore idratazione (p <0.001) e un TEWL diminuito soprattutto in rapporto all’olio Baobab. Questi dati indicano che l’olio di Baobab potrebbe essere un ingrediente funzionale interessante per preparati cosmetici.

Komane et al., 2017. Revista Brasileira de Farmacognosia 27:1–8