Meccanismo di protezione contro i raggi UVA dell’estratto di Aloe Vera

aloe veraL’invecchiamento precoce (fotoinvecchiamento) della pelle caratterizzato da rughe, una texture coriacea e pigmentazione a chiazze, è una conseguenza ben documentata dell’esposizione alla luce solare; inoltre la radiazione UVA è un importante fattore di rischio per il cancro umano, anche associato con l’induzione di infiammazione, immunosoppressione, fotoinvecchiamento e melanogenesi. È noto che diversi composti a base vegetale sono comunemente usati come fotoprotettori, contro gli effetti nocivi dei raggi UVA, ma i meccanismi coinvolti nel fotodanneggiamento non sono noti con precisione. In questo studio, sono stati studiati gli effetti dell’Aloe Vera sulla protezione nei confronti degli UVA. I risultati mostrano che l’Aloe Vera possiede la notevole capacità di ridurre sia in vitro sia in vivo il fotodanneggiamento, anche se non possiede proprietà anti-radicaliche. È interessante notare che la protezione conferita da questa pianta è associata al mantenimento dell’integrità della membrana, anche per gli organelli intracellulari; infatti, la maggiore stabilità lisosomiale porta a una diminuzione della morte cellulare. Questo studio spiega perché l’estratto di Aloe Vera è in grado di offrire protezione contro il fotodanneggiamento cellulare, e spiega quindi l’uso benefico di tale pianta in formulazioni dermoprotettive.
Photochemical & Photobiological Sciences – DOI:10.1039/C5PP00409H (2016)
di C. Lacapra e S. Rum