OE delle foglie di scarto della Curcuma: un alleato contro l’infiammazione cutanea

curcuma

La Curcuma longa L. è un’importante coltura industriale utilizzata dalle industrie farmaceutiche e cosmetiche nel mondo; le sue foglie sono un materiale di scarto dopo la raccolta dei rizomi. Lo scopo del presente studio è stato quello di valutare il profilo chimico e farmacologico dell’olio essenziale dalle foglie di scarto di Curcuma longa (EOCl) contro l’infiammazione cutanea.

L’EOCl è stato sottoposto ad analisi gascromatografica (GC) per l’identificazione dei costituenti e la valutazione anti-infiammatoria attraverso modelli in vitro e in vivo. Le impronte chimiche mediante analisi GC e GC-MS di EOCL hanno rivelato la presenza di 11 composti, che rappresentano il 90,29%, dei quali il terpinolene (52,88%) e l’α-phellandrene (21,13%) sono i componenti principali.

Nei test in vitro EOCl ha inibito la produzione di citochine pro-infiammatorie (TNF-α, IL-6, IL-1β) in lipopolisaccaride (LPS) e durante l’infiammazione indotta da 12-O-tetradecanoylphorbol-13-acetato (TPA) nel linea cellulare di cheratinociti umani (HaCaT). L’applicazione topica di EOCl ha prodotto effetti anti-infiammatori, migliorando il livello di citochine pro-infiammatorie (TNF-α, IL-6, IL-1β) e regolando la sovrapproduzione di marcatori ossidativi e il ripristino del danno istopatologico in un modello murino di infiammazione TPA-indotta. Questi risultati forniscono una base scientifica per l’uso medicinale di questo materiale vegetale contro i disturbi infiammatori.

Inflammopharmacology. 2018 doi: 10.1007/s10787-018-0447-3

di C.Lacapra e S.Rum