Una primavera profumata: il viaggio

profumoIn questo mese sono in uscita numerose creazioni olfattive che ci portano a viaggiare verso spazi lontani e luoghi incontaminati, spesso attraverso edizioni limitate di grandi stilisti e celebri firme. Uno dei casi più interessanti è il profumo Fiesta Carioca di Escada, realizzata per la celebrazione del venticinquennio di uscite nel mercato estivo della casa tedesca del gruppo Coty e che racconta il mondo delle colorate feste brasiliane attraverso un pack oro, come la maglia della celebre selecao, e note olfattive fruttate, che spaziano dai frutti tropicali alla passiflora, dal lampone ai fiori d’arancio per aprirsi poi a un delicato fondo di muschio bianco e legno cedro.
Il tema del viaggio ritorna forte anche nel nuovo profumo donna realizzato dalla casa Salvador Dalì, Sunrise in Cadaques, realizzato per celebrare il bellissimo porto del villaggio di Cadaques situato a nord di Girona, lungo la Costa Brava.
La composizione si apre con un accordo che ci stordisce di agrumi e spezie, la femminilità del bergamotto e l’energia del mandarino sposano l’eleganza di spezie fresche come l’elemi e il pepe rosa per fare dal preludio al ricco corpo fiorito della composizione. Ad emergere sono le note ricche dell’iris e del gelsomino, che scaldano il cuore come sa fare solo il sole a Cadaques, portandoci verso mondi lontani e preparandoci, in lontananza, all’avvento di note calde orientali e quasi mistiche, che spaziano dalla magia mistica del patchouli ai sentori senza tempo di labdano e balsamo del Perù, resine e storie che si raccontavano nel porto del vilaggio tanto amato da Dalì nei suoi lunghi pomeriggi spagnoli.
È facile immaginare, annusando la composizione, immaginarsi Dalì al tramonto intento a sorseggiare con la sua amata Gala un buon bicchiere di vino al tramonto in un’atmosfera magica e di sensualità che traspare anche dalla sinuosità del flacone, scelto con forme e colori non casuali ma strettamente legati al racconto che il profumiere Vincent Ricord voleva esprimere attraverso questo sua creazione.

di L.Ilorini