Gli ulvani da Ulva sp. sono stati testati, nel presente lavoro, per le loro potenziali proprietà cosmetiche sui fibroblasti umani. Le molecole grezze (ULVAN-01, 57 kDa), estratte con un processo brevettato senza acidi e solventi, sono state sottoposte a depolimerizzazione mediante resina a scambio ionico per ottenere molecole come l’ULVAN-DEP (4 kDa).
La caratterizzazione biochimica e le analisi UHPLC-HRMS di questi ulvani estratti hanno dimostrato l’elevata purezza e la composizione che consiste, in maniera prevalente, nella presenza di un disaccaride di acido ulvanobiouronico ripetuto.
Nello studio sono state valutate la proliferazione dei fibroblasti, il rilascio di ialuronano e il rilascio di collagene, dimostrando che ULVAN-01 ha ridotto la percentuale di proliferazione del fibroblasto, mentre ULVAN-DEP non ha avuto effetti significativi.
Entrambi gli ulvani sono risultati inefficaci nell’indurre la produzione di collagene ma hanno indotto un significativo aumento della produzione di ialuronano, con una forte influenza del peso molecolare.
In questo studio preliminare è stato dimostrato che gli ulvani grezzi e depolimerizzati presentano diverse attività metaboliche sui fibroblasti dermici, che li rendono promettenti per prevedere ulteriore sviluppi nel campo della cura della pelle.
Carbohydrate polymers- Volume157- Pages1306-1314 (2017)
di Chiara Lacapra e Silvia Rum
