Rischio microbiologico per prodotti Personal Care

cosmetics isolated

Le decisioni regolamentari in materia di sicurezza microbiologica dei cosmetici e dei prodotti per la cura personale sono principalmente fondate sul pericolo, e la presenza di un potenziale patogeno determina il processo decisionale. Questo contrasta con l’industria alimentare in cui risulta essere un luogo comune l’usare un approccio basato sul rischio per garantire la sicurezza microbiologica. Un approccio basato sul rischio permette di tener conto del grado di esposizione e di valutare i rischi inaccettabili per la salute. L’approccio basato sul rischio garantisce una serie di vantaggi per la sicurezza; questo studio esplora il Codex Alimentarius (Codex) in quattro fasi di valutazione del rischio microbiologico (MRA), quadro frequentemente usato nell’industria alimentare, ed esamina come potrebbe essere applicato per la valutazione della sicurezza dei prodotti per la cura personale. Le fasi di caratterizzazione e identificazione del pericolo e del rischio (uno e due) del quadro Codex MRA considerano i principali microrganismi di interesse. Nel lavoro questi sono affrontati rivedendo le linee guida attuali del settore per gli organismi discutibili, e analizzando le segnalazioni di prodotti contaminati notificati dagli enti governativi nel corso di un recente periodo di 5 anni, insieme con esempi di focolai segnalati. Inoltre, sono discussi i dati relativi alla stima dell’esposizione (fase tre), ed esempi di possibili calcoli e riferimenti sono inclusi. Il quarto passo, effettuato dal valutatore del rischio (la caratterizzazione dei rischi), è specifico per ogni valutazione e riunisce le informazioni dei primi tre passi per valutare il rischio. Anche se ci sono poche applicazioni documentate dell’approccio MRA per il Personal Care, questo studio dimostra che si tratta di un approccio praticabile per la produzione di prodotti sicuri; può essere utile nel contesto della progettazione di prodotti e processi destinati al mercato, e con la fissazione di specifiche microbiologiche. Attualmente, le conoscenze disponibili possono consentire solo una valutazione dei rischi qualitativa o semi-quantitativa, piuttosto che prettamente quantitativa, ma un ulteriore vantaggio è che la strutturazione delle conoscenze disponibili permette una chiara identificazione di lacune verso cui indirizzare le risorse e, se necessario, avviare la generazione dei dati.
International Journal of Cosmetic Science- Volume 38, Issue 6 December 2016- Pages 634–645

di C.Lacapra e S. Rum