L’OCSE ha da poco rese pubbliche nuove Linee Guida per i Test sulle sostanze chimiche. Incluse quelle cosmetiche. 17 le novità introdotte. Alcuni test sono stati aggiornati, altri eliminati perché considerati arretrati.

È il caso del test TG 415: nato nel 1983 per studiare la tossicità di una sostanza sulla riproduzione di una generazione, oggi non è praticamente più utilizzato perché sostituito da metodi alternativi che non usano animali. Le linee guida riportano correzioni per i test per definire il potenziale pericolo per gli occhi, includendo nuovi riferimenti ad approcci integrati per effettuare i test e gli assessment. In particolare le linee guida si riferiscono ai test TG 405, TG 437, TG 438, TG 460, TG 491 and TG 492.

Buone notizie per i test alternativi alla sperimentazione animale arrivano anche per lo studio della sensibilizzazione cutanea, con l’aggiunta nelle linee guida del test TG 442E e dalla richiesta di utilizzare i test TG 433 e TG 402 per determinare rispettivamente la tossicità acuta da inalazione e dal contatto con la cute. La motivazione è che richiedono l’uso di un monior numero di animali. Le nuove linee guida, infine: riportano indicazioni per studiare la sicurezza dei nanomateriali, introducendo i test TG 412, TG 413 e TG 318; introducono test per meglio definire l’effetto delle sostanze chimiche sulle api e altri insetti impollinatori (G 245, TG 246, TG 247T); test per studiare la tossicità delle sostanze chimiche su organismi essenziali per la vita delle piante selvatiche (TG 244).

http://www.oecd.org/env/ehs/testing/oecdguidelinesforthetestingofchemicals.htm

di S.Somaré