Venti i punti della Dichiarazione di Bruxelles su Etica e Principi per una politica della scienza e della società (The Brussels Declaration on ethics & principles for science & society policy), dichiarazione stilata e già adottata dai partecipanti alle 5 consultazioni sul tema che si sono svolte dal 2012 al 2016. Si parla di più di 300 partecipanti, afferenti a 35 Paesi. La dichiarazione riassume in parte, ciò che è emerso negli anni durante le consultazioni e vuole essere uno spunto per favorire un maggior dialogo tra scienza, politica e società… per migliorare anche la comunicazione delle evidenze scientifiche nei confronti dei cittadini e quindi stimolarne l’adozione di comportamenti nuovi, più sani, etici e così via. Alla base di tutte queste considerazioni, vi è uno studio prolungato di come la scienza sia già alle basi di alcune scelte poltiche. E anche il fatto che, spesso, la «verità» è solo un modo per legittimare alcune scelte, senza grandi legami reali con la realtà: spesso infatti non si è certi della buona fede degli esperti interpellati per determinare una scelta politica o meno. Ecco quindi che l’etica, la fiducia e l’irreprensione di chi fa scienza deve essere considerata importante. Ciò vale anche per la definizione di nuovi metodi animal free da utilizzare in ambito scientifico e anche cosmetico.
