Un metodo analitico per quantificare il trans-resveratrolo

2Recentemente si è osservato un crescente interesse per i composti anti-invecchiamento, tra i quali è annoverato il trans-resveratrolo. Per ragioni economiche le principali fonti di trans-resveratrolo per l’industria cosmetica sono piante ed estratti vegetali, in particolare la vite comune (Vitis vinifera). La novità di questo studio è stato lo sviluppo di un metodo cromatografico a strato sottile a fase inversa (RP) con rilevamento densitometrico a fluorescenza (irradiazione di lunghezza d’onda λ = 340 nm), che consente la quantificazione del trans-resveratrolo nelle materie prime cosmetiche di origine naturale. I campioni considerati erano estratti da vite e da altri frutti e semi, per un totale di una ventina di diversi campioni. Il trans-resveratrolo è stato isolato dalle materie prime mediante estrazione in fase solida (SPE). La frazione di polifenoli adsorbito su cartucce SPE è stata quindi eluita e gli eluati contenenti trans-resveratrolo (insieme ad altri derivati di stilbeni) sono stati individuati per mezzo di TLC. Il trans-resveratrolo estratto è stato quantificato sulla base della curva di calibrazione ottenuta per lo standard. Il limite di rilevabilità (LOD) e il limite di quantificazione (LOQ) erano pari a 1,88 e 5,69 ng. La presenza di trans-resveratrolo nei campioni analizzati è stata ulteriormente confermata visualizzando i cromatogrammi con il reagente selettivo anisaldeide.
Skorek et al., 2015. Journal of Planar Chromatography, DOI: 10.1556/JPC.28.2015.2.14

di A.Bulgarelli