La Schinopsis brasiliensis è una pianta nativa di Caatinga che presenta alte concentrazioni di composti in grado di assorbire la luce ultravioletta, suggerendo la sua potenziale applicazione per lo sviluppo di preparati per la protezione solare.

Dopo la sua identificazione e raccolta, il preparato vegetale è stato sottoposto a un’analisi fisico-chimica attraverso la preparazione dell’estratto etanolico. Lo screening fitochimico e l’analisi degli estratti sono stati effettuati mediante la valutazione della cromatografia liquida ad alta prestazione (HPLC).

Nello studio è stata valutata l’attività antiossidante dell’estratto mediante il metodo del 2,2-difenil-1-picrilidrazile (DPPH), e il test di sbiancamento con β-carotene; nel lavoro, inoltre, è stata dimostrata l’attività emolitica inibitoria e la deformazione morfologica degli eritrociti indotti dall’H2O2, nonché l’attività antimicrobica, analizzata valutando la concentrazione inibitoria minima (MIC) e mediante l’applicazione del metodo di concentrazione battericida minima (MBC). Infine, per la determinazione in vitro del fattore di protezione solare (SPF), è stato utilizzato il metodo spettrofotometrico.

Dalle analisi effettuate con questa specie, questa pianta ha mostrato risultati significativi per le attività antiossidanti e antimicrobiche, così come in riferimento alla protezione solare. Nel lavoro sono stati anche identificati flavonoidi importanti. Questi dati rappresentano un passo importante per lo sviluppo di nuovi cosmetici fotoprotettivi contenenti le specie Caatinga, e rappresentano un altro incentivo per la conservazione delle specie coinvolte e analizzate nello studio.

ScientificWorldJournal. 2017;2017:1713921. doi: 10.1155/2017/1713921

di C.Lacapra e S. Rum