Parabeni e composti antimicrobici nei cosmetici convenzionali e “verdi”

Parabeni e composti antimicrobici nei cosmetici convenzionali e "verdi"

L’industria dei prodotti per la cura della persona è un’industria mondiale multimiliardaria. Diversi prodotti venduti nel mercato del personal care presentano composti sintetici come parabeni e altri agenti antimicrobici come triclosan (TCS) e triclocarban (TCC).

In seguito alla crescente consapevolezza pubblica, soprattutto tra i consumatori, riguardante alcuni potenziali rischi associati ai parabeni e ad altri composti sintetici, la ricerca si è spostata verso prodotti e ingredienti commercializzati come “verdi”, “alternativi” o “naturali”.

Lo studio

Nel presente lavoro pubblicato su PubMed i ricercatori hanno analizzato 19 prodotti per la cura della persona “verdi” e 34 convenzionali, recuperati sul mercato europeo, ricercando sette parabeni, triclosan e triclocarban.

I dati riportano che non sono state riscontrate differenze statisticamente significative nelle concentrazioni tra prodotti verdi e convenzionali.

Parabeni in etichetta

Lo studio rivela che, sebbene solo quattro prodotti menzionassero i parabeni nell’elenco degli ingredienti, essi sono stati rilevati in 43 prodotti (livelli di ÎĽg/g in sette PCP).

In particolare, il metilparaben risultava tipicamente presente alla massima concentrazione e un mascara superava addirittura il limite di concentrazione legale concesso a livello europeo.

Inoltre, basse concentrazioni di isopropil, isobutil e benzilparabeni, vietati nell’Unione europea, sono state rilevate nel 70% dei prodotti finiti analizzati.

Parabeni e composti antimicrobici nei cosmetici convenzionali e “verdi”

L’assunzione giornaliera cumulativa stimata di questi composti è risultata essere di un ordine di grandezza superiore tra le persone che utilizzano solo prodotti convenzionali rispetto a coloro che utilizzano esclusivamente prodotti “verdi”.

In base a queste ricerche risulta necessaria una legislazione sviluppata e articolata attraverso regole piĂą esplicite, soprattutto nella definizione di quando un prodotto possa essere pubblicizzato come “verde”, per aiutare le scelte dei consumatori.

Veronica van der Schyff, Lenka Suchánková, Katerina Kademoglou, Lisa Melymuk, Jana Klánová- Parabens and antimicrobial compounds in conventional and “green” personal care products- Chemosphere, Jun;297:134019 (2022); doi: 10.1016/j.chemosphere.2022.134019