Inquinanti da prodotti cosmetici nelle acque reflue: un problema da affrontare

Inquinanti da prodotti cosmetici nelle acque reflue: un problema da affrontare

Negli ultimi tre decenni, le preoccupazioni ambientali per l’inquinamento idrico sono state sollevate a livello sociale e industriale.

Inquinanti da prodotti cosmetici nelle acque reflue

La presenza di inquinanti derivanti da prodotti cosmetici è stata documentata nei flussi di acque reflue in uscita da impianti industriali e di trattamento delle acque reflue stesse.

A tal fine, dovrebbero essere adottate una serie di misure coerenti per prevenire l’emergere di contaminanti delle risorse idriche.

Questa esigenza ha guidato lo sviluppo delle tecnologie, nel tentativo di mitigare il loro impatto sull’ambiente.

Questo studio offre una revisione approfondita delle conoscenze esistenti sugli approcci cosmetici al trattamento delle acque reflue, tra cui coagulazione, flottazione con aria disciolta, adsorbimento, fanghi attivi, biodegradazione, zone umide costruite e processi di ossidazione avanzati.

Cosmetici nelle acque reflue: lo studio

Diversi studi hanno già documentato la comparsa di cosmetici in campioni prelevati da impianti di depurazione (WWTP), che hanno decisamente favorito la comprensione del percorso dei cosmetici all’interno del ciclo di depurazione.

Tuttavia, ci sono ancora più spazi vuoti a nostra conoscenza. Tutti i trattamenti hanno, senza eccezione, i propri limiti, non solo in termini di costi, ma anche in termini di fattibilità, efficacia, praticità, affidabilità e rispetto dell’ambiente.

Environ Sci Pollut Res Int. 2022 Oct;29(50):75223-75247.doi: 10.1007/s11356-022-23045-1. Epub 2022 Sep 22

Despina A Gkika, Athanasios C Mitropoulos, Dimitra A Lambropoulou, Ioannis K Kalavrouziotis, George Z Kyzas; DOI: 10.1007/s11356-022-23045-1