10 anni di successi per Esxence

È tutto pronto per la 10° edizione di Esxence – The Scent of Excellence, la manifestazione internazionalmente riconosciuta come la più importante dedicata alla profumeria artistica. Una mission, quella di Esxence, che continua a proporre nuovi obiettivi e sfide sempre più affascinanti e innovative. Non un traguardo dunque, quello che andrà in scena al The Mall, ma un’altra importante pagina che segnerà la storia della profumeria artistica, che affonda le proprie radici nella natura e nelle sue preziose materie prime per poi trasformarle in note capaci di catturare tutti i nostri sensi.
Esxence non è semplicemente una fiera, anzi, non è una fiera: è il momento in cui il gotha del settore – case madri, nasi, cultori, ricercatori, buyer, specialisti, distributori, professionisti, appassionati – si ritrova a Milano in nome della cultura olfattiva più autentica e ricercata. Esxence è il palcoscenico internazionale per eccellenza. È qui che ogni anno debuttano tutte le novità; è da questo incubatore di talenti che i nuovi brand e i giovani vogliono partire sapendo di mostrarsi ai maggiori esponenti del campo. Esxence è la vetrina di settore più ambita al mondo. Lo testimoniano le numerosissime richieste di partecipazione e le liste di attesa che ogni anno contraddistinguono le selezioni.

LA BRAND LIST DELL’EDIZIONE 2018 
Saranno 220 le case madri – storiche ed emergenti – presenti, direttamente o supportate dai distributori, a rappresentare a Esxence l’eccellenza del settore della Profumeria Artistica internazionale. 63 i brand presenti per la prima volta, con un incremento del 60% per quanto riguarda quelli dell’area Esxkin. Marchi rigorosamente selezionati dal Comitato Tecnico – composto da 8 esperti anonimi più un presidente – in base alla qualità delle proposte olfattive, criteri distributivi e coerenza del concept al mondo della Profumeria d’Autore per perseguire l’obiettivo di dare visibilità alle eccellenze di qualità e per offrire al pubblico solo interlocutori che sappiano manifestare grande rispetto per l’Arte della Profumeria. Grazie a questo minuzioso e attento processo di selezione ogni anno Esxence è in grado di offrire al proprio pubblico un eccellente parterre d’interesse per nuovi business e scoperte, confermando così Milano capitale della Profumeria Artistica mondiale. Da un lato, ci sono i Main Brand, realtà già presenti e consolidate nel mercato (40% della brand list), mentre dall’altro Esxence assolve alla sua funzione di acuto scouting del settore, stilando la lista delle nuove proposte, gli Spotlight (60% del totale) ovvero il meglio dei marchi emergenti. Un dato significativo che conferma l’Evento di Milano quale cornice più prestigiosa per presentarsi ufficialmente al panorama internazionale. La componente straniera si attesta per un 64%, proveniente principalmente dall’Europa, ma anche dagli Stati Uniti e dal Medio Oriente testimoniando così la leadership e la vocazione del Salone a livello mondiale.
Negli oltre 5.000 metri quadri del The Mall, l’evento accoglierà operatori provenienti da ben 5 continenti. Ma Esxence non è solo luogo di ritrovo, di scambio di idee, di contatto. È anche business. Il settore, infatti, rappresenta una significativa voce in termini economici. In Italia, nel 2016, la profumeria alcolica d’autore ha inciso circa il 12,5% sul totale della categoria per oltre 200 milioni di Euro di fatturato (prezzi al pubblico) ovvero circa il 2% dei 9 miliardi di euro del fatturato complessivo Beauty italiano, valori in costante e rapida crescita che evidenziano come il mercato da conquistare sia ancora ampio e tutto da esplorare. Se in Italia il mercato della Profumeria Artistica è ben consolidato, vi sono Paesi «vergini» che non hanno ancora visto fiorire questa fetta di mercato della profumeria alcolica.

Per quanto riguarda la vendita, la Russia nel 2017 ha superato la Francia ed è diventata il terzo più importante mercato di fragranze al mondo, molto ricettivo anche per quanto riguarda la profumeria di nicchia. Negli Stati Uniti, nel 2016, il 90% dei consumatori utilizzava prodotti profumati, la fetta delle fragranze no-gender arrivava fino al 54%. Non è un caso: il mondo della Profumeria Artistica, infatti, con la quasi totalità di fragranze unisex, ha ormai influenzato il mondo della profumeria «commerciale», che sta proponendo un numero sempre maggiore di fragranze no-gender. Il mondo della Profumeria Artistica italiana, con una crescita del settore (media annua +12% tra 1995 e 2015 con un fatturato che è aumentato di ben 9,65 volte nel giro di 20 anni), ha visto sorgere numerosi nuovi brand, che iniziano il loro percorso nella cosiddetta «nicchia» ma che spesso la abbandonano presto a favore del cosiddetto masstige.

La richiesta sempre maggiore di fragranze artistiche da parte del Medio Oriente ha inoltre influenzato negli ultimi anni le Case Madri circa la scelta delle formulazioni, che sempre più spesso incontrano i gusti di questa «nuova clientela», che è solita mixare le fragranze, indossandone fino a 7 differenti contemporaneamente. Gli Emirati Arabi Uniti, nel 2020 saranno il primo Paese per consumo pro capite di prodotti beauty, e attualmente sono al settimo posto nella classifica dei mercati per quanto concerne l’export italiano, con un giro di affari che si aggira attorno ai 135 milioni di euro. E i dati di Euromonitor International vedono l’Iran (nel 2020) come secondo player nell’area mediorientale, al primo posto troviamo l’Arabia Saudita, per consumo di cosmetici e profumi, con un valore che arriverà a sfiorare i 2,5 miliardi di euro.

Questi dati non possono non interessare anche il mondo della Profumeria Artistica, che punta a queste nuove realtà con l’intento di «colonizzarle» e dunque acquisire nuovi mercati.
«Esxence ha saputo dare un’identità e una consistenza alla Profumeria Artistica internazionale diventandone il più importante punto d’incontro e incubatore di opportunità. Una realtà che può contare ora su centinaia di operatori e migliaia di appassionati consumatori. Ha visto crescere i fatturati del settore a due cifre nei dieci anni in cui ne è stata la guida e l’ispiratrice» afferma Silvio Levi co-fondatore di Esxence. «Grazie a questo lavoro è cresciuta la conoscenza di questa profumeria di qualità, ma anche la consapevolezza del suo valore estetico e innovativo che ci fa parlare di vera Arte. Nei secoli il profumo è passato da elemento di perdizione, peccaminoso, espressione del diavolo, a essere non solo accettato, ma a diventare un mezzo di espressione che parla di noi e del nostro stile. Gli altri ci ‘riconosconò non solo dal nostro apparire o parlare, ma anche dalla nostra fragranza. Dietro ai pochi profumi belli, tra i tanti solo buoni, spesso, si cela una complessa oltre che affascinante storia. Con sette note si può scrivere una canzonetta come una sinfonia di Beethoven. Stesse materie prime, ma risultati agli antipodi. Il solfeggio per un profumiere è molto più lungo e complicato che per un musicista perché le «note» che deve conoscere sono più di 3.000 e quelle che userà costantemente almeno 300. Forse questo spiega perché solo pochi finora hanno donato all’Umanità veri capolavori olfattivi, ma è giunta l’ora che venga data loro importanza alla stessa stregua della pittura o della musica».
«Abbiamo creato il culto della profumeria d’autore – afferma Maurizio Cavezzali, presidente di Equipe International e co-fondatore di Esxence. «Oggi il mondo guarda a noi per capire quali siano le tendenze e i maggiori player del settore. Un lavoro attento, di grande ricerca per una manifestazione indipendente che ha saputo affermarsi proprio per l’altissimo livello qualitativo delle sue proposte. Da questa manifestazione transita ogni anno l’85% dei brand più rilevanti. Non solo. Esxence costituisce il trampolino di lancio per gli emergenti che vogliono affermarsi. Solo chi ha davvero le qualità e le capacità riesce a essere ammesso per poi crescere, come i numerosi brand emergenti che, proprio partendo da Esxence, sono diventati famosi. E questo in un settore che costituisce ancora una nicchia e dove, dunque, i margini di crescita e le potenzialità sono enormi».

ESXKIN – THE EXCELLENCE OF BEAUTY
Non solo fragranze. Per il quarto anno consecutivo l’area espositiva del salone ospiterà la speciale sezione dedicata allo skincare di nicchia Esxkin – The Excellence of Beauty, dove i brand più esclusivi a livello internazionale si distingueranno per le formule innovative, l’efficacia degli ingredienti, la qualità delle materie prime e l’approccio originale al settore della cosmetica d’autore. Testimonianze originali e storie di particolare interesse da scoprire e far conoscere.