I balsami per capelli biologici occupano un posto significativo nel regno delle formulazioni cosmetiche, offrendo una miscela armoniosa di ingredienti 30naturali e scienza avanzata per migliorare la salute e l’aspetto delle chiome.
Recentemente, i derivati del chitosano, in quanto prodotti ecosostenibili e rinnovabili, si sono dimostrati altamente efficaci per applicazioni cosmetiche.
Le proprietà del chitosano
Il chitosano è un biopolimero, estratto da numerose fonti marine, tra cui granchi, aragoste e gamberi. Derivato dalla chitina mediante deacetilazione parziale o completa, è considerato un polisaccaride.
Presenta numerosi vantaggi, in primis biocompatibilità, biodegradabilità e non tossicità. È, tuttavia, insolubile in tutti i solventi organici, ad eccezione di ambienti acidi (pH<6) come l’acido acetico. Quando l’ambiente diventa neutro o basico precipita, peculiarità che ne limita alcuni dei potenziali impieghi.
Chiome facili da modellare: lo studio
Il presente lavoro, pubblicato su BMC Chemistry, prende in esame lo sviluppo di un balsamo per capelli biologico a base di due coniugati, chitosano-tiadiazolo, chitosano-(etiltiotiadiazolo) e chitosano-(benziltiotiadiazolo), con fragranze naturali.
Il tutto per verificare che l’incorporazione di tali ingredienti in formula possa rendere le chiome più facili da modellare e ridurre lo sforzo richiesto durante la pettinatura, soprattutto quando i capelli sono bagnati.
Nello specifico, sono state preparate nove formule (CH1-CH3 per OHC a base di chitosano, E1-E3 per OHC a base di CH-ETD e B1-B3 per OHC a base di CH-BTD) e caratterizzate in base ad analisi visiva, pH, stabilità termica, dispersione dello sporco, tempo di idratazione, percentuale di contenuto solido, irritazione, risciacquo, pettinatura e lucentezza.
Sono stati poi condotti studi di docking molecolare per fornire prove teoriche sui ruoli significativi di chitosano e cheratina nella crescita dei capelli e nello sviluppo di prodotti skincare.
Capelli con balsamo vs gruppo di controllo: le conclusioni
Per tutte le formule di balsamo sono stati riscontrati valori di pH compresi tra 4,2 e 4,7, considerati accettabili per evitare irritazioni cutanee. Un film distintivo è stato rilevato attorno ad ogni singolo fusto nei gruppi trattati con chitosano-(etiltiotiadiazolo) e chitosano-(benziltiotiadiazolo) rispetto alle chiome di controllo senza uso del balsamo, osservate tramite microscopio elettronico a scansione con potere di ingrandimento di 100 μm.
Ciascuna fibra capillare è risultata chiaramente coperta. Il gruppo di controllo ha mostrato evidenti problemi ai capelli se paragonato alle chiome trattate, prive di segni di aggrovigliamento.
Grazie alle proprietà prestazionali finali dei balsami per capelli formulati, è possibile concludere che le formule di (CH, E2 e B2) sono le più efficaci: assicurano capelli più semplici da modellare e districare, oltre a maggiore capacità di trattenere l’idratazione, non causare irritazioni o infiammazioni, ridurre al minimo l’effetto crespo e creare una barriera protettiva sulle fibre.
I risultati convalidano collettivamente il potenziale delle formulazioni a base di chitosano-(etiltiotiadiazolo) (CH-ETD) e chitosano-(benziltiotiadiazolo) (CH-BTD), abbinate a profumi naturali, come approccio trasformativo alla hair care, in linea con le preferenze dei consumatori sia in termini di efficacia che di sostenibilità ambientale.
Mohamed AE, Elgammal WE, Ibrahim AG, Dawaba HM, Nossier ES, Dawaba AM. Thiadiazole chitosan conjugates as a novel cosmetic ingredient for rinse-off hair conditioners: design, formulation, characterization and in silico-molecular docking studies. BMC Chem. 2025 Apr 19;19(1):104. doi: 10.1186/s13065-025-01404-6. PMID: 40253399; PMCID: PMC12008957