Il 28 e 29 maggio, in concomitanza con IPACK-IMA 2025, manifestazione d’eccellenza a livello internazionale del processing e packaging, si è tenuto l’evento “Echoes of Beauty” presso la sede di Omas Tecnosistemi, a Cerro Maggiore, Milano, che ha unito l’intera filiera della cosmetica.

L’iniziativa ha permesso di scoprire Omas Tecnosistemi – oggi parte del Gruppo IMA – azienda leader nella progettazione e produzione di macchine automatiche per l’industria cosmetica e farmaceutica.

L’azienda, attiva dagli anni ’70, ha aperto le porte della sede e dell’area produttiva a clienti e stampa.

La giornata si è aperta con il benvenuto da parte di Maurizio Carminati, presidente di Confindustria Alto Milanese, che ha ricordato come la cosmetica rappresenti un settore di nicchia ma, al pari di altri, un driver importante per l’economia italiana.

«L’ingresso di Omas nel Gruppo IMA è strategico per consolidare la nostra presenza nel personal care, grazie alla sua capacità di fornire tecnologie e macchine automatiche per cosmetici, toiletries e nutraceutici», ha affermato Agostino Consolini, sales director IMA Personal Care.

«Con emozione inauguriamo oggi il primo evento qui presso la sede, aprire le porte della nostra casa ci rende felici ed orgogliosi. Con IMA si avvia per noi un nuovo capitolo, insieme abbiamo l’ambizione di lanciare la cosmetica Made in Italy nel mondo», ha dichiarato Savino Giudici, CEO Omas Tecnosistemi. «Siamo in grado di soddisfare tutte le fasi di lavorazione della filiera produttiva: dal processo al confezionamento, dai materiali all’etichettatura. Dalla preparazione di emulsioni, creme, liquidi, per cosmetico e farmaceutico, alle macchine per il riempimento di make-up e skincare, fino alle macchine per la profumeria».

Per due giorni, lo stabilimento si è trasformato nel cuore pulsante della cosmetica, ospitando brand-owner, contoterzisti, formulatori, produttori di packaging e materie prime, associazioni di settore e distributori.

Il programma ha proposto dimostrazioni pratiche, talk ispirazionali e tavole rotonde, in cui sono stati affrontati temi strategici per il futuro del settore: sostenibilità, evoluzione dei processi produttivi, modelli di business, innovazione negli ingredienti e nelle soluzioni di packaging.

Durante la visita del reparto produttivo abbiamo avuto l’opportunità di esplorare da vicino tecnologie di processo, confezionamento e fine linea con macchine in funzione: un’occasione concreta per osservare soluzioni all’avanguardia applicate alle reali esigenze del settore. In particolare, abbiamo “conosciuto da vicino” una linea produttiva, 45 m e completamente automatizzata in base alla ricetta, destinata all’azienda ICR di Lodi, specializzata nella creazione e produzione di profumi e cosmetici selettivi.

“Echoes of Beauty” si è rivelata un’esperienza immersiva in un vero contesto industriale, pensata per stimolare la collaborazione tra le diverse anime del comparto cosmetico. Un viaggio trasversale attraverso le principali categorie merceologiche – cura del corpo e capelli, make-up, skincare, profumi e prodotti per l’igiene personale – per mettere in luce sinergie, condividere esperienze operative e affrontare insieme le sfide del futuro.

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