Formulazioni con acqua vergine delle saline

aperturaAll’interno del laboratorio del Farmacista, a Trapani, si sviluppa uno studio mirato alla possibile interazione tra una materia prima tanto conosciuta dalla tradizione trapanese per rimedi empirici realmente efficaci: l’acqua vergine di salina, e ingredienti cosmetici che ne consentissero un utilizzo convalidato.

Struttura e funzionamento di una salina
Una salina è costituita da una serie di vasche in cui l’acqua del mare evapora per l’irraggiamento solare. L’acqua entra nella prima vasca introdotta nella salina tramite una pompa a bassa prevalenza o per marea, poi passa da una all’altra con un flusso che viene regolato dalle mani sapienti dell’uomo. Il passaggio da una vasca all’ altra e l’effetto dell’evaporazione, dovuta al sole
e al vento, determinano un aumento della concentrazione salina, fin quando si arriva in una vasca servitrice dove l’acqua diventa satura, pronta a essere immersa nelle vasche salanti, per depositare il sale marino.

L’utilizzo delle risorse naturali delle saline
Il sale, le acque di salina, i fanghi sono preziosi rimedi naturali sicuri ed efficaci, tramandati oralmente da padre in figlio. I prodotti salini rappresentano un valido aiuto nel trattamento della psoriasi a complemento delle cure mediche. È noto che l’esposizione ai raggi di sole e i bagni di mare migliorano, sia pure momentaneamente, la situazione della cute affetta da questo disturbo. Per coadiuvare le cure della dermatite atopica si possono effettuare dei bagni con sale marino che favorisce l’idratazione dei livelli superficiali della pelle, il riequilibrio dei processi cutanei e riduce gli stati infiammatori della pelle. Sulle zone ove la dermatite è più presente si possono fare applicazioni di fango di salina. L’acqua satura di salina è un valido rimedio per i trattamenti della dermatite seborroica. Consapevoli dei benefici delle acque e fanghi di Salina, dunque, immaginiamo di offrire al consumatore dei prodotti cosmetici innovativi.

Materie prime
Quando l’acqua di mare per evaporazione giunge alla concentrazione di 27°Bè si ha la precipitazione del Cloruro di Sodio, tale processo prosegue fino ai 29°Bè. Il liquido denso e oleoso che risulta al termine del processo di produzione del sale marino integrale viene chiamato acqua madre.  L’ acqua vergine di salina, invece, è quella introdotta nelle vasche salanti ancor prima della saturazione, si trova a una concentrazione di 26 gradi Baumè, questo significa che presenta un contenuto di NaCl pari all’ 1%. In altri termini, dunque in un litro di acqua salina a 26°Bè si trovano circa 260 grammi di NaCl, oltre gli oligoelementi che ne contraddistinguono le caratteristiche organolettiche; Essa infatti è straordinariamente ricca di minerali e oligoelementi importantissimi come lo iodio, il magnesio, il bromo, il potassio, il sodio e il manganese.

_MG_6109Meccanismo d’azione
L’ acqua del mare è sempre stata nel corso della storia dell’uomo una preziosa alleata contro infezioni, dolori e contusioni. il meccanismo d’ azione è legato al potere battericida e idratante del sale: l’alta concentrazione di sale presente nell’ acqua vergine di salina presenta effetti battericidi in grado di normalizzare la flora microbica cutanea e inoltre la proprietà osmotica dei sali consente di attirare verso le lesioni cutanee liquidi dalle zone circostanti contribuendo così al riequilibrio e al recupero della funzionalità della barriera idrolipidica di superficie.

Metodi
Analisi Microbiologiche delle materie prime Le materie prime sono state analizzate secondo il Metodo da Farmacopea Europea Ed.8.0 da laboratori esperti nella detenzione di batteri patogeni per i cosmetici, quali Escherichia coli, Staphylococcus aureus, Pseudomonas aeruginosa, Clostridium perfringens. È nata così l’opportunità di studiare alcuni aspetti del biosistema delle saline, di come esso varia al modificarsi della concentrazione del cloruro di sodio e di tutti gli altri oligoelementi ivi presenti.

tab1Formulazione dei prodotti cosmetici
Nella messa a punto delle formulazioni si è fatta estrema attenzione alla scelta di ogni singolo ingrediente. In particolare, la scelta degli ingredienti è stata fatta in funzione della elevata percentuale di acqua salina presente nelle formulazioni, notevolmente ricca di elettroliti e oligoelementi e per questo fortemente destabilizzante il sistema. Vengono scelti ingredienti naturali come l’olio di mandorle e l’olio d’oliva raffinato. I prodotti da formulare sono: un doccia-shampoo, una crema idratante viso-corpo, una crema nutriente viso-corpo. Sono stati valutati e sperimentati, in molteplici formulazioni e prove di laboratorio, i singoli attivi, dapprima è stata effettuata la scelta di tensioattivi naturali anionici per garantire la detergenza e non ionici per conferire maggiore delicatezza al prodotto, in seguito la scelta di schiumogeni, viscosizzanti, umettanti, emulsionanti e fasi lipofile che prediliggono maggiormente la scelta del naturale, portando alla formulazione definitiva del doccia-shampoo e delle creme viso-corpo. Le profumazioni scelte sono tipiche della Sicilia: limone, pompelmo, rosmarino, lavanda/timo per il doccia- shampoo; profumo marino per le creme viso-corpo. Il detergente rappresenta una formula cosmetica che deve essere in grado di eliminare i residui di si sporco dalla pelle, per questa ragione è stato opportuno scegliere il tensioattivo più idoneo. La scelta del tensioattivo è ricaduta su tensioattivi anionici, la cui attività fosse controbilanciata da tensioattivi anfoteri che riducessero l’effetto irritante dei tensioattivi anionici. Mentre la diversificazione delle due creme formulate è stata mirata all’ottenimento di una crema giorno idratante e di una crema notte nutriente, obiettivo raggiunto con la diversificazione delle fasi lipofili utilizzate. I prodotti sono stati sottoposti a test di stabilità, in centrifuga, in stufa, ne è stato calcolato il grado di acqua libera, al fine di valutare il potere autopreservante di una materia prima ricca di sale, utilizzato fin dall’antichità per conservare gli alimenti. L’intera linea cosmetica è stata denominata SoleMareVento; queste tre parole rievocano i soli elementi naturali che consentono l’evaporazione dell’acqua del mare e la formazione del sale all’interno delle Saline e dunque l’ottenimento di tutti i prodotti che ne derivano, come l’acqua vergine di salina da noi utilizzata.

2-3Conclusioni
Questo studio ha consentito la realizzazione di una linea cosmetica di detergenza e skin care formulata per i visitatori della Salina Ettore e Infersa e per tutti i consumatori che desiderino usufruire di prodotti cosmetici naturalmente efficaci per i poteri idratanti e battericidi dell’acqua di salina in essi contenuta, (fig. 4). È stato dimostrato il possibile utilizzo dell’acqua vergine di Salina, nella formulazione del detergente doccia-shampoo, in presenza dei tensioattivi non ionico Decyl Glucoside e anionico Sodium Lauroyl Oat Amino Acids compatibili con la natura elettrolitica dell’acqua di salina. L’emulsionante C12-20 acid Peg8 ester è stato confermato compatibile con l’utizzo dell’acqua di salina per la realizzazione delle creme viso-corpo, idratante da giorno e nutriente da notte. Si giunge così alla realizzazione dei seguenti prodotti: detergente delicato doccia-shampoo formulato con acqua vergine salina delle saline Ettore e Infersa di Trapani, la cui formula è riportata in tabella 1, adatto all’igiene di tutto il corpo. Grazie all’azione emolliente dell’olio di mandorle dolci e dell’olio d’oliva ripristina il velo lipidico e assicura morbidezza alla pelle e ai capelli; Al profumo di limone, pompelmo, rosmarino, lavanda/timo. Crema giorno idratante viso-corpo formulata con acqua vergine salina delle saline Ettore e Infersa di Trapani, dalla texture setosa e delicata, svolge un’azione lenitiva e delicata sulla pelle, al profumo marino (tab. 2). Crema notte nutriente viso-corpo formulata con Acqua Vergine Salina delle Saline Ettore e Infersa di Trapani, dalla texture setosa e delicata, svolge un’azione nutritiva e delicata sulla pelle, al profumo marino (tab. 3). Viene così tracciato il sentiero che porterà alla formulazione di altri prodotti cosmetici innovativi. Prossimo traguardo della nuova linea SoleMareVento sarà brevettare nuove formulazioni a base delle molteplici altre risorse che la Salina produce e custodisce nella sua naturalezza.

Bibliografia
-Gagliani V., 2014 L’utilizzo delle risorse naturali delle saline di Trapani nelle formulazioni cosmetiche, Università degli Studi di Pavia, Dipartimento di Scienze del Farmaco, tesi di Master di II livello in Scienze cosmetologiche.
-Gagliani V., Perugini P., Capra P., 2014 The use of natural resources of Trapani saltworks in cosmetic formulations, Skin Summer School 2014 – 3rd edition, «Quality requirements for raw materials and cosmetic products»
-D’Alì Staiti G.,2014 La salicultura e il suo paesaggio: una risorsa economica, naturalistica e un’opportunità per un turismo sostenibile.
-Santulli A., 2014 Biodiversity as a source of innovation and development: the Trapani and Marsala salt works. The EuSalt & CEISSA Conference on «Solar Salt Works and the Economic Value of Biodiversity», Marsala, 3rd – 4th June 2014, pp 1-19

di V. Gagliani, cosmetologo