Grazie alla capacità di migliorare l’elasticità cutanea, di esibire effetti antinfiammatori, di aumentare la riparazione e la rigenerazione della pelle, nonché all’elevato profilo di sicurezza, le sostanze attive a base di peptidi si configurano come componenti inestimabili nello sviluppo di prodotti avanzati per la skincare.

I peptidi cosmeceutici sono generalmente di tre tipi: peptidi segnale, peptidi trasportatori e peptidi inibitori dei neurotrasmettitori.

L’acetil tripeptide-30 citrullina (Lys-α-Asp-Ile-Citrullina) è un peptide segnale largamente impiegato nella formulazione di cosmetici antiage per le attività antinfiammatoria, antiossidante, riparatrice e idratante. Il basso peso molecolare ne assicura una buona penetrazione cutanea.

L’acetil tripeptide-30 citrullina è spesso combinato con il pentapeptide-18, un peptide inibitore dei neurotrasmettitori.

Valutazione dell’acetil tripeptide-30 citrullina

Test su volontari hanno dimostrato che l‘applicazione topica di cosmetici contenenti acetil tripeptide-30 citrullina riduce significativamente la visibilità delle smagliature. Mancano ancora, tuttavia, ricerche dedicate alla valutazione sistematica e olistica delle sue proprietà cosmetiche e alla spiegazione dei meccanismi d’azione.

Il presente lavoro, pubblicato sull’International Journal of Pharmaceutics, prende in esame il potenziale cosmetico dell’acetil tripeptide-30 citrullina utilizzando cheratinociti umani immortalizzati (HaCaT) e fibroblasti embrionali di topo (3T3).

I risultati hanno rivelato che il peptide in questione esibisce attività antinfiammatorie e antiossidanti nelle cellule cutanee: è particolarmente efficace contro i marcatori infiammatori cicloossigenasi-2 (COX-2), fattore di necrosi tumorale-α (TNF-α), interleuchina-1β (IL-1β) e interleuchina-6 (IL-6) ed è stata riscontrata una variazione dell’entità dell’inibizione della produzione di specie reattive dell’ossigeno (ROS) dal 95% al 340%.

L’acetil tripeptide-30 citrullina regola specificamente il collagene di tipo IV e negativamente la metalloproteasi della matrice-9 (MMP9), oltre a potenziare l’espressione delle proteine barriera della pelle transglutaminasi 1 (TGM1) e della filaggrina (FLG), dimostrando così le sue capacità riparative.

In aggiunta, aumenta l’espressione dell’acquaporina 3 (AQP3), con conseguente impatto positivo sulla funzione di idratazione cutanea.

Risultati a sostegno dell’efficacia

I risultati dello studio soprariportato confermano le già note proprietà cosmetiche dell’acetil tripeptide-30 citrullina e supportano la sua efficacia come agente antiage per applicazioni dermatologiche, sotto forma di ingrediente attivo primario o coadiuvante da combinare con altre sostanze attive per ottenere effetti sinergici.

Zhao Liu, Nan Zhao, Ling Liang, Menggeng Li, Xin Nie, Yuan Wang, Qin Liu, Qi Zhou, Peng Shu; Evaluation of the anti-aging potential of acetyl tripeptide-30 citrulline in cosmetics; International Journal of Pharmaceutics, Volume 663, 2024, 124557, ISSN 0378-5173, https://doi.org/10.1016/j.ijpharm.2024.124557