Revolution Beauty, noto per la vendita di cosmetici a prezzi accessibili sia online che attraverso rivenditori come Boots e Superdrug, ha annunciato l’avvio di un processo formale di vendita. Questa decisione segue una proposta di acquisizione non sollecitata da parte di un acquirente non identificato, interessato all’intero capitale azionario dell’azienda. La società di consulenza Panmure Liberum è stata incaricata di gestire il processo, con l’obiettivo di valutare le opzioni strategiche disponibili.
Ristrutturazione e riduzione del portafoglio prodotti
Negli ultimi anni, Revolution Beauty ha intrapreso una significativa ristrutturazione, focalizzandosi sulla semplificazione del marchio e sulla riduzione del numero di prodotti offerti. La società ha interrotto oltre 6.000 SKU (unità di mantenimento dello stock) per concentrarsi su una gamma di prodotti core più gestibile e scalabile, in linea con i partner retail globali.
Cambiamenti nella leadership aziendale
Nel corso del 2023, Revolution Beauty ha vissuto una serie di cambiamenti nella sua leadership. Dopo un periodo di tensioni con l’azionista di maggioranza Boohoo, il CEO Bob Holt e il presidente del consiglio di amministrazione Derek Zissman hanno rassegnato le dimissioni. Successivamente, Alistair McGeorge è stato nominato presidente esecutivo, mentre Neil Catto, Rachel Horsefield e Peter Hallett sono entrati a far parte del consiglio di amministrazione.
Nel 2024, Lauren Brindley, ex vicepresidente di Walgreens, è stata nominata CEO, portando avanti una strategia di rilancio denominata “Reigniting the Revolution”. Tuttavia, Brindley ha annunciato le sue dimissioni nel maggio 2025, con effetto dal 31 maggio, per assumere un nuovo ruolo presso Ulta Beauty.
Performance finanziaria e prospettive future
Per l’anno fiscale 2025, Revolution Beauty ha registrato un fatturato di circa 141,6 milioni di sterline, segnando un calo del 26% rispetto all’anno precedente. Questo declino è attribuibile principalmente alla riduzione del portafoglio prodotti e alla ristrutturazione in corso. Nonostante le sfide, l’azienda ha continuato a perseguire una strategia focalizzata sulla semplificazione delle operazioni e sull’espansione attraverso partner retail globali.
Con l’avvio del processo di vendita e la nomina di Iain McDonald, fondatore di Belerion Capital ed ex direttore di THG, come presidente non esecutivo, Revolution Beauty si prepara a una nuova fase strategica. McDonald porterà la sua esperienza in situazioni di acquisizione per guidare l’azienda attraverso questo periodo di transizione.