Cosmetics Europe sta realizzando un database capace di guidare l’industria e la ricerca cosmetica nello sviluppo di nuove strategie per definire la natura di sensibilizzatore cutaneo di una sostanza. Il database contiene 128 sostanze.

Per ognuna sono riportate caratteristiche chimico-fisiche, potenziale di sensibilizzazione, forza di sensibilizzazione e tanto altro ancora. Il database è stato sviluppato sia utilizzando informazioni già esistenti, alcune originate su uomo, sia ricavandone di nuove con alcuni test già esistenti animal free: DPRA, KeratinoSensTM, h-CLAT, U-SENSTM e SENS-IS. A questi è stato poi aggiunto anche il test LLNA.

Per ognuna di queste sostanze si è calcolato potenziale e forza di sensibilizzazione prima usando il test LLNA e comparandone i risultati con quelli disponibili su uomo… e poi con gli altri 5 test, confrontandone i risultati con quelli ottenuti con LLNA. Ne risulta un database molto dettagliato che permette di scegliere, in base alla sostanza da studiare, il test migliore a disposizione.

In un futuro vicino lo strumento verrà ulteriormente ampliato con l’introduzione di sostanze utili all’industria cosmetica, come filtri UV e tinture per capelli, e con lo sviluppo di approcci di risk assessment basati solo su dati ottenuti senza esperimenti animali.

Hoffmann S., Kleinstreuer N., Alépée N. et al. Non-animal methods to predict skin sensitization (I): the Cosmetics Europe database. Critical Reviews in Toxicology. 23 febbraio 2018: 1-15. doi: 10.1080/10408444.2018.1429385.

di S.Somaré