Sycamore Partners ha completato l’acquisizione di Walgreens Boots Alliance, trasformando il gruppo in una società privata. L’operazione prevede la nascita di cinque realtà indipendenti: Walgreens, The Boots Group, Shields Health Solutions, CareCentrix e VillageMD.
Con questa acquisizione, Walgreens Boots Alliance abbandona la quotazione in borsa e si prepara ad affrontare una nuova fase con una struttura più agile e orientata a strategie mirate.
Acquisizione e termini economici
L’acquisizione di Walgreens Boots Alliance da parte di Sycamore Partners si è conclusa con un’offerta in contanti pari a 11,45 dollari per azione destinata agli azionisti. È previsto anche un possibile pagamento aggiuntivo, fino a 3 dollari per azione, collegato alla futura valorizzazione di VillageMD.
Nel complesso, considerando equity e debiti, l’operazione raggiunge un valore massimo di 23,7 miliardi di dollari. Con la chiusura della transazione, le azioni Walgreens Boots Alliance sono state ritirate dal Nasdaq, segnando il passaggio definitivo da società quotata a realtà privata.
Suddivisione in cinque società indipendenti
Una delle conseguenze più rilevanti dell’operazione è la suddivisione di Walgreens Boots Alliance in cinque entità autonome:
- Walgreens, dedicata al mercato statunitense della farmacia e del retail;
- The Boots Group, con sede nel Regno Unito e focalizzato su salute, bellezza e distribuzione farmaceutica;
- Shields Health Solutions, impegnata nel settore delle farmacie specialistiche;
- CareCentrix, attiva nei servizi di assistenza domiciliare e gestione della cura del paziente;
- VillageMD, operatore nel campo delle cliniche mediche e dei servizi sanitari primari.
La frammentazione consente a ciascuna unità di definire obiettivi specifici, evitando la rigidità di una gestione unica e centralizzata.
Nuova governance e figure dirigenziali
Il cambio di proprietà ha portato anche a un rinnovamento dei vertici aziendali. Walgreens ha nominato Mike Motz come nuovo amministratore delegato: un manager con esperienza nel retail nordamericano, maturata in Staples e Shoppers Drug Mart. L’ex CEO Tim Wentworth rimane all’interno del consiglio di amministrazione, garantendo continuità nella transizione.
Accanto a loro, John Lederer ha assunto la carica di presidente esecutivo, rafforzando il collegamento con la strategia di Sycamore Partners e con la sua esperienza nella distribuzione.
La nuova governance è orientata a dare priorità alla farmacia e ai servizi sanitari, pur mantenendo attenzione alla componente retail.
Motivazioni alla base della privatizzazione
Negli ultimi anni Walgreens Boots Alliance aveva incontrato difficoltà finanziarie e operative. La crescita stagnante, l’alto livello di indebitamento e la chiusura di oltre 1.200 punti vendita negli Stati Uniti hanno evidenziato la necessità di una svolta.
La trasformazione in società privata offre la possibilità di intervenire senza i vincoli del mercato azionario, permettendo a Sycamore Partners di riorganizzare il gruppo con maggiore flessibilità. La nuova struttura in cinque entità favorisce inoltre strategie mirate e adattabili alle esigenze dei diversi mercati.
Ruolo della famiglia Pessina
Un aspetto significativo dell’operazione riguarda la famiglia Pessina. Stefano Pessina, protagonista della storia recente di Walgreens Boots Alliance, insieme ai familiari ha reinvestito interamente il proprio capitale nella nuova configurazione.
La scelta testimonia la volontà di mantenere un impegno diretto nella fase di rilancio e ristrutturazione, pur in un contesto di governance rinnovato.