Test BlueScreen HC: verifica di genotossicità di aromi e fragranze

SS09084Uno studio congiunto tra University of Manchester, Gentronix (UK) e Firmenich (CH) ha valutato la genotossicità di una libreria di 70 sostanze aromatiche e fragranze per cui è stata prodotta una buona quantità di dati da test di cancerogenicità e/o in vivo; l’analisi è stata condotta con il saggio di genotossicità GADD45a-GLuc ‘BlueScreen HC’, con e senza attivazione metabolica esogena. Questo studio anglo-svizzero ha permesso di arrivare a diverse conclusioni, la prima delle quali è che BlueScreen HC è in grado di predire molto bene i risultati positivi ottenuti dai saggi di genotossicità in vitro richiesti dalla normativa per il test di materiali; la moderata predittività negativa di BlueScreen HC dei risultati dai test in vitro di materiali è per lo più dovuta all’alta percentuale di falsi positivi che si ottiene nei test in vitro con cellule di mammifero normati. La seconda conclusione è che i risultati negativi che si ottengono con il BlueScreen HC sono predittivi dei risultati negativi in vivo e forniscono una specifica predizione dei risultati di genotossicità in vivo. Per questo tipo di applicazione, il limite di test 1 mM mantiene la sensibilità del saggio e aumenta la specificità. La capacità predittiva e la specificità in vivo delle genotossine e delle sostanze cancerogene, accoppiata al formato micropiastra sono un’ulteriore conferma dell’utilità del saggio BlueScreen HC per la verifica di nuovi aromi e fragranze.
Toxicology in Vitro, ottobre 2015; 29(7): pp. 1425-1435; doi:10.1016/j.tiv.2015.05.005

di S.Guenzi