Negli ultimi decenni, il concetto di bellezza ha intrapreso un nuovo corso, in cui l’attenzione all’aspetto fisico ha lasciato spazio alla nozione di maggior benessere emotivo.
Secondo tale visione in evoluzione, l’essenza della bellezza e della salute della cute nell’individuo risente di parametri emotivi, neuropsicologici e sensoriali. In un contesto del genere, i neurocosmetici sono definiti come prodotti in grado di modulare l’attività del sistema neuro-immuno-cutaneo a livello epidermico.
Da una prospettiva neurofisiologica, la pelle è considerata un organo neuroendocrino e immunologico altamente specializzato, strettamente collegato al sistema nervoso centrale attraverso una sofisticata rete di recettori sensoriali, terminazioni nervose, neuropeptidi e neurotrasmettitori.
Questo sistema sottile consente ad alcuni ingredienti attivi, come peptidi biomimetici, estratti botanici o composti volatili, di colpire percorsi molecolari che non solo regolano i processi chiave in atto nella cute (come infiammazione, invecchiamento e rinnovamento dei tessuti), ma influenzano perfino gli stati emotivi calmando stress e ansia o favorendo un senso generale di benessere.
Parallelamente, l’aromaterapia ha suscitato un rinnovato interesse da parte della comunità scientifica per l’impatto sul sistema limbico attraverso gli odori.
Integrazione sinergica per formulazioni neuro-funzionali
La convergenza tra neurocosmesi e aromaterapia rappresenta una promettente frontiera nella cura funzionale della pelle, offrendo un duplice approccio mirato alle dimensioni fisiologica ed emotiva della salute cutanea.
Con la maggior comprensione scientifica dell’asse pelle-cervello, diventa sempre più evidente che la cute non è solo un’interfaccia sensoriale, bensì anche un partecipante attivo nella segnalazione neuroendocrina ed immunitaria.
Sfruttando i composti bioattivi, applicati localmente o veicolati per via olfattiva, le formulazioni possono modulare i percorsi neurosensoriali, promuovere l’omeostasi ed evocare benefici emotivi percepibili come rilassamento, comfort e miglioramento dell’umore.
Il presente lavoro, pubblicato su Cosmetics, raccoglie la letteratura più rilevante su principi attivi di comprovata efficacia in neurocosmesi e aromaterapia, nonché sui meccanismi responsabili della loro funzione, al fine di evidenziare come possano essere integrati sinergicamente in una nuova generazione di formulazioni multifunzionali che costituiscono la base della skincare neurofunzionale.
Verso un paradigma cosmetico olistico
La revisione sottolinea il potenziale degli ingredienti neuroattivi, tra cui peptidi biomimetici, oli essenziali, cannabinoidi e modulatori dei neurotrasmettitori, nell’influenzare la struttura della pelle, la percezione sensoriale e il benessere emotivo attraverso target molecolari definiti come i canali del potenziale recettore transitorio (TRP), i recettori dei cannabinoidi (CB1/CB2), della serotonina e della dopamina e i sistemi oppioidi cutanei.
L’integrazione di composti aromaterapeutici tramite stimolazione olfatto-limbica garantisce, inoltre, un meccanismo complementare per risultati psicodermatologici migliori.
I limiti
Nonostante le incoraggianti evidenze precliniche e cliniche emergenti, permangono tuttavia sfide significative, in particolare per quanto riguarda le metodologie standardizzate, la validazione oggettiva dei biomarcatori e la classificazione normativa.
I progressi futuri dipenderanno da una solida ricerca interdisciplinare, da studi longitudinali sull’uomo e dallo sviluppo di sistemi avanzati che garantiscano efficacia e sicurezza.
In definitiva, la neurocosmesi e l’aromaterapia incarnano un cambiamento verso un paradigma cosmetico più olistico e basato sull’evidenza, che abbraccia non solo l’integrità estetica e strutturale della pelle, ma anche l’esperienza soggettiva ed emotiva dell’utilizzatore. Questo approccio integrativo è molto incoraggiante per lo sviluppo di formulazioni di nuova generazione che promuovano sia la salute cutanea che la resilienza emotiva.
Sánchez-Peña MJ, Magallón-Chávez O, Rivas-Loaiza JA. Neurocosmetics and Aromatherapy Through Neurocutaneous Receptors and Their Functional Implications in Cosmetics. Cosmetics. 2025; 12(5):179. https://doi.org/10.3390/cosmetics12050179