Acido diglucosil gallico: azione antiossidante e applicazione nelle emulsioni

Il presente studio ha avuto lo scopo di indagare l’attività di inibizione della tirosinasi in vitro dell’acido diglucosil gallico, nonché la sua la capacità antiossidante e la sua efficacia clinica come ingrediente cosmetico.

I risultati

Mostrano che l’acido diglucosil gallico possiede una maggiore capacità di inibire l’attività della tirosinasi rispetto alla tradizionale vitamina C (VC) e il suo valore IC50 è 2,68 mg/mL. Le potenziali attività antiossidanti sono ulteriormente state valutate mediante il metodo DPPH (α, α-difenil-β-picrylidrazyl) e quello del catione radicale ABTS [2,2´-azinobis-(3-etilbenzotiazoline-6-solfonato)] (ABTS·+), in cui l’acido gallico dimostra prestazioni migliori rispetto a VC, mentre l’acido diglucosil gallico mostra prestazioni inferiori.

Per quanto riguarda la capacità riducente, VC possiede l’attività maggiormente rilevante, ancora superiore a quella dell’acido gallico e dell’acido diglucosil gallico.

Tuttavia, attraverso esperimenti clinici, è stato dimostrato che l’applicazione dell’acido diglucosil gallico come ingrediente cosmetico può migliorare notevolmente la luminosità della pelle e contemporaneamente ridurre l’area delle macchie ultraviolette, della melanina e dell’eritema nel tempo.

Int J Cosmet Sci, Feb 24 (2022)