Mentre molte creme solari forniscono una buona protezione contro i raggi UVB, causa principale di arrossamenti e scottature, ma forniscono meno protezione contro i raggi UVA. Gli scienziati ritengono che questo potrebbe essere uno dei motivi per cui i tassi di incidenza del cancro della pelle siano in aumento in tutto il mondo. I ricercatori del Dipartimento di Farmacia e Farmacologia dell’Università di Bath, Regno Unito, hanno creato un ingrediente innovativo che, inserito in una crema solare, può agire come filtro UVA e fornire più completa protezione contro i danni alla pelle. Quando esposta alla componente UVA del sole, la pelle rilascia ferro e produce radicali liberi. I radicali liberi sono specie dannose che danneggiano le cellule della pelle, il rilascio di ferro libero promuove la formazione di ulteriori radicali liberi nocivi e gioca un ruolo chiave nella invecchiamento della pelle e nell’insorgenza del cancro della pelle. I nuovi composti sono luce attivati, quando esposti a dosi rilevanti di UVA, e in grado di rilasciare antiossidanti per neutralizzare i radicali liberi e allo stesso tempo catturare l’eccesso di ferro nella pelle. All’inizio dell’anno, questo lavoro ha beneficiato di una sovvenzione concessa da Garnier e dalla Fondazione Britannica della pelle.