Il calendario del network Cosmoprof inaugura il 2024 con una nuova interessante opportunità: dal 23 al 25 gennaio, infatti, Miami ospita la prima edizione di Cosmoprof North America – Miami.

Per la prima volta il Miami Beach Convention Center è teatro di questo evento che si affianca al tradizionale appuntamento con Cosmoprof North America – Las Vegas in programma nel mese di luglio.

Le aziende italiane al Cosmoprof North America Miami

La nuova manifestazione è stata calorosamente accolta dalle aziende italiane: sono 50 le imprese del nostro Paese, tra prodotto finito (brand e contoterzi) e filiera produttiva, che hanno confermato la loro presenza.

Cosmoprof North America – Miami si propone, infatti, come una finestra per approfondire le occasioni di business in tutto il continente americano, con un’attenzione particolare agli operatori dell’America latina.

«Ancora una volta il network Cosmoprof si conferma un pilastro fondamentale per la valorizzazione delle nostre imprese all’estero: la nuova tappa di Miami apre un ventaglio di opportunità per tutte le aziende che desiderano rafforzare la propria presenza sui mercati esteri – ha commentato Benedetto Lavino, presidente di Cosmetica Italia –. L’internazionalizzazione resta fondamentale per l’industria cosmetica italiana, la cui produzione è destinata per oltre il 40% proprio all’export. Le stime sulla chiusura del 2023 indicano una crescita delle esportazioni cosmetiche italiane nel confronto col 2022 (+15%) e un ulteriore trend positivo per il prossimo anno (+10%)».

L’export italiano negli Usa

L’area centro-meridionale del continente americano rappresenta circa il 4% del totale delle esportazioni dell’industria cosmetica italiana, ma mostra forti dinamiche di crescita: tra i primi nove mesi del 2023 e lo stesso periodo del 2022 l’export verso questa destinazione ha registrato una variazione positiva del 42% con un valore prossimo a 200 milioni di euro.

Tra i cosmetici prodotti in Italia più richiesti in questa regione si attesta al primo posto la profumeria alcolica, che concentra oltre metà dell’export cosmetico italiano verso l’America centro-meridionale. Seguono la cura dei capelli, che detiene una quota a valore del 30%, e la cura della pelle con il 13%.

Da ricordare anche gli Stati Uniti, che nei primi nove mesi del 2023 hanno confermato il loro ruolo centrale per l’export dell’industria cosmetica italiana.

Il valore delle esportazioni verso gli Usa è stato, infatti, di oltre 716 milioni di euro (+40% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), pari a circa il 14% del totale export cosmetico italiano.

Anche in questa area geografica la categoria di cosmetici Made in Italy più richiesta è la profumeria alcolica, seguita dal make-up e dai cosmetici per la cura della pelle.