L’importanza delle molecole odorose nella storia dell’essere umano è da tempo riconosciuta. La letteratura contiene diversi approcci riguardanti gli effetti fisiologici e psicologici di composti odorosi, profumi e oli essenziali. Questo lavoro illustra l’effetto dell’inalazione di molecole odorose, in una panoramica dei principali studi sugli esseri umani. L’effetto «benefico» dei profumi è principalmente legato al comportamento umano; gli studi documentano l’influenza sul sistema nervoso simpatico e parasimpatico, e l’attività neurofisiologica cerebrale. Inoltre, composti odorosi possono agire sul sistema neuroendocrino, sui neurotrasmettitori e neuromodulatori e possono influenzare il comportamento psicologico. L’inalazione odorosa può modulare alcune vie fisiologiche e, in alcuni casi, si traduce in una regolazione della funzione cutanea. Il meccanismo non è completamente chiarito. I risultati suggeriscono che il sistema olfattivo possiede un ruolo anche in funzione del sistema nervoso centrale. In questa panoramica è stato osservato che i composti odorosi influenzano biomarcatori di stress, deidroepiandrosterone, stress ossidativo, estradiolo, dopamina, barriera cutanea, secrezione di sebo e sistema immunitario cutaneo nell’uomo; alcuni possono essere correlati con le funzioni della pelle. Poiché la pelle è associata a un’ampia cascata biochimica e ha meccanismi complessi, gli studi devono andare lontano, perché vi sono processi cutanei non ancora studiati che possono essere collegati all’olfatto. Sono necessarie future ricerche per comprendere meglio e descrivere i meccanismi d’azione degli effetti fisiologici dei composti profumati.
International journal ofcosmetic science,Volume36-Issue2,Pages117-23 GeneralReview; 2014
di S. Rum e C. Lacapra