Un’analisi offre una panoramica dettagliata delle metodologie analitiche impiegate nella formulazione di cosmetici

L’industria cosmetica è in continua evoluzione e richiede pertanto tecniche analitiche avanzate per esplorare, comprendere ed ottimizzare al massimo le prestazioni dei prodotti cosmetici a livelli nano, micro e macroscopici.

Al giorno d’oggi, nel settore beauty strumenti di questo tipo sono cruciali per tradurre il comportamento della microstruttura di un dato prodotto in proprietà macroscopiche. Il tutto con l’obiettivo di sviluppare formulazioni con un’impronta di carbonio inferiore e un profilo di sostenibilità elevato, incorporando, allo stesso tempo, materie prime naturali o bio-based.

Metanalisi dei cosmetici

Parlando di metanalisi dei cosmetici si fa riferimento ad un approccio completo e integrativo che sintetizza i risultati di diverse metodologie analitiche al fine di fornire una comprensione olistica dei prodotti beauty.

La metanalisi in campo cosmetico consta di diverse fasi: revisione sistematica, raccolta dati completa, integrazione e sintesi dei dati, analisi statistica e modellazione, interpretazione olistica, applicazione nello sviluppo prodotto e nel controllo qualità.

La review

Il presente lavoro, pubblicato su Cosmetics, offre una panoramica dettagliata delle metodologie analitiche impiegate nella formulazione di cosmetici, comprese le analisi cromatografiche (suddivise in cromatografia liquida e gascromatografia), l’olfattometria e la tecnologia del naso elettronico.

Viene inoltre esplorata la caratterizzazione della stabilità del prodotto, che prevede la valutazione di numerosi parametri, quali la dimensione delle goccioline, il potenziale zeta, la viscosità, la centrifugazione analitica, la tensione superficiale e interfacciale. La discussione si estende poi al ruolo della reologia nella comprensione della struttura molecolare e delle dinamiche comportamentali dei campioni allestiti.

La revisione si conclude con un excursus sull’analisi colorimetrica, un aspetto cruciale strettamente correlato alla percezione del consumatore, seguito da uno sguardo su sfide e opportunità future associate all’utilizzo di metodologie di meta-analisi in ambito beauty.
È infine incluso un focus sulle materie prime di origine biologica, con particolare attenzione all’evoluzione della scienza cosmetica e all’integrazione di pratiche sempre più sostenibili.

Le conclusioni

La review si colloca all’interfaccia tra una metanalisi delle formulazioni cosmetiche e le prestazioni di prodotto e si basa sull’esame dettagliato di ciascun metodo analitico. La capacità di analizzare e interpretare meticolosamente la composizione, le peculiarità microscopiche e macroscopiche e gli aspetti reologici delle formulazioni cosmetiche, ossia la cosiddetta meta-analisi, è essenziale per la formulazione di prodotti che abbiano le proprietà desiderate, siano sicuri e di facile consumo.

Gli aspetti connessi alla durata di conservazione, come gli studi sulla stabilità, forniscono approfondimenti critici sul comportamento, sulle prestazioni e sull’affidabilità a lungo termine dei cosmetici.

Da ultimo, il paper sottolinea quanto il know-how condiviso costituisca una risorsa preziosa per formulatori, ricercatori e professionisti del settore per applicazioni reali in campo analitico nello sviluppo di prodotti cosmetici.

Rico F, Mazabel A, Egurrola G, Pulido J, Barrios N, Marquez R, García J.; Meta-Analysis and Analytical Methods in Cosmetics Formulation: A Review. Cosmetics. 2024; 11(1):1. https://doi.org/10.3390/cosmetics11010001