Con quale frequenza devono essere lavati il cuoio capelluto e i capelli? La scarsità di dati oggettivi ha spesso creato confusione sia tra i consumatori che tra gli esperti; occorre sottolineare che ogni estremo presenta potenziali effetti dannosi: una pulizia eccessiva, infatti, può determinare danni alla superficie, mentre una pulizia insufficiente può condurre all’accumulo di stimoli dannosi. Per tali premesse, la situazione risulta complicata perché, per valutare una pulizia ottimale, sono necessari sia criteri oggettivi che soggettivi. L’obiettivo del presente lavoro era quello di combinare i dati epidemiologici e di trattamento, con obiettivi sia oggettivi che soggettivi, al fine di fornire dati chiari che possano guidare sia il consumatore che l’esperto in riferimento alle pratiche ottimali di pulizia del cuoio capelluto e dei capelli.
Gli studi
Nel lavoro sono stati condotti due studi su popolazioni asiatiche prive di patologie specifiche del cuoio capelluto: in particolare è stato condotto uno studio epidemiologico, in funzione della frequenza di lavaggio naturale, che è stato inoltre combinato con uno studio sulla frequenza di lavaggio controllata. In entrambi i casi, sono state valutate misure oggettive, in riferimento alle condizioni dei capelli e del cuoio capelluto, parallelamente combinate con le autovalutazioni fornite da tutti i partecipanti. I risultati mostrano che, nello studio epidemiologico, è stato osservato che la soddisfazione generale, per le condizioni dei capelli e del cuoio capelluto, è stata raggiunta lavando gli stessi 5-6 volte a settimana (ciò era coerente sia per i punti finali oggettivi che soggettivi). Allo stesso modo, il trattamento controllato ha mostrato che un regime di lavaggio giornaliero risultava superiore ad una pulizia settimanale per tutti gli obiettivi (non sono stati osservati effetti dannosi oggettivi sui capelli a questo livello di pulizia).
Questa ricerca afferma che in base ai risultati dei due test una maggiore frequenza di lavaggio risulta sia vantaggiosa che preferibile rispetto ad una minore frequenza di lavaggio tra le popolazioni asiatiche studiate. Le preoccupazioni relative alla “pulizia eccessiva” sono risultate infondate sia oggettivamente sia soggettivamente.
Skin Appendage Disord, Apr;7(3):183-193 (2021)
