La ricerca di sostanze naturali con proprietà benefiche per la salute, come antiossidanti, antielastasi e anticollagenasi, e prive di effetti citotossici cutanei sta riscontrando una domanda crescente. Attualmente, l’uso di piante commestibili è sempre più diffuso nelle preparazioni cosmetiche contemporanee.
Il fagiolo comune (Phaseolus vulgaris L., F. Fabaceae) è una pianta erbacea coltivata per i suoi fagioli commestibili e ampiamente distribuita in tutto il mondo. Svariate ricerche indicano i suoi estratti come preziosi ingredienti cosmetici per le peculiarità idratanti, antiage, lenitive e antiossidanti.
Estratti dai germogli di fagiolo
Di recente, l’attenzione scientifica si è focalizzata sugli effetti benefici degli estratti derivati da piante germogliate. Si tratta di giovani germogli che hanno pochi giorni e si sviluppano dai semi.
Durante la germinazione, le riserve energetiche contenute nell’embrione vengono mobilitate, convertendo i grassi in acidi grassi liberi, l’amido in maltosio e le proteine in amminoacidi liberi.
Vengono sintetizzate anche vitamine, enzimi e metaboliti secondari (ad esempio, polifenoli, antocianine e fitosteroli) per proteggere il giovane germoglio dalle condizioni ambientali avverse. L’uso di estratti di germogli vegetali nell’industria cosmetica è limitato.
Lo studio
Il presente lavoro, pubblicato su Molecules, prende in esame i benefici derivanti dal potenziale utilizzo di piante commestibili nei cosmetici e valuta, nello specifico, la composizione fenolica dell’estratto micellare di germogli di Phaseolus vulgaris.
L’analisi mediante cromatografia liquida-spettrometria di massa ha rivelato la presenza di trentadue costituenti, tra i quali acidi fenolici, flavanoli, flavan-3-oli, flavanoni, isoflavoni e altri composti.
Successivamente, l’estratto è stato valutato per le proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, anticollagenasi, antielastasi, antitirosinasi e citotossiche, nonché per la sintesi di collagene. È stato dimostrato che l’estratto micellare di germogli di Phaseolus vulgaris ha spiccate potenzialità antiage.
Il test WST-8 (un sale di tetrazolio solubile in acqua) ha rivelato che concentrazioni selezionate di estratto hanno aumentato significativamente la proliferazione dei fibroblasti dermici umani rispetto alle cellule di controllo in modo dose-dipendente.
Una tendenza simile è stata osservata per la sintesi di collagene.
Le conclusioni
I risultati ottenuti suggeriscono che l‘estratto micellare di germogli di Phaseolus vulgaris può essere considerato un promettente composto antiage per applicazioni in formulazioni cosmetiche e incorporato, quindi, in creme, sieri, maschere e prodotti per il contorno occhi.
Grazie alle proprietà antirughe e antiossidanti, l’ingrediente in questione può migliorare significativamente l’elasticità cutanea, ridurre la comparsa di rughe e supportare la rigenerazione epidermica.
Nonostante i numerosi vantaggi, l’uso dell’estratto di Phaseolus vulgaris comporta alcune limitazioni, in primis l’eventualità di reazioni allergiche. La stabilità e l’efficacia dell’estratto possono, inoltre, dipendere dal metodo di conservazione e dal prodotto finito.
Un altro aspetto importante riguarda la mancanza di studi clinici a lungo termine che ne confermino la sicurezza e l’efficacia per l’uso quotidiano.
La ricerca futura dovrebbe, pertanto, concentrarsi sulla conduzione di studi clinici a lungo termine e sullo sviluppo di formulazioni cosmetiche capaci di sfruttarne al meglio le potenzialità, garantendone biodisponibilità ed efficienza ottimali.
Da ultimo, è essenziale identificare i possibili allergeni presenti nell’estratto e sviluppare metodi per ridurre al minimo il rischio di reazioni allergiche.
Rostkowska E, Poleszak E, Przekora A, Wójcik M, Typek R, Wojciechowska K, Dos Santos Szewczyk K.; Novel Insights into Phaseolus vulgaris L. Sprouts: Phytochemical Analysis and Anti-Aging Properties; Molecules. 2024; 29(13):3058; https://doi.org/10.3390/molecules29133058