Gli sforzi per l’olio di cocco sostenibile nella Filippine

"A cut coconut shell" by Aravind Sivaraj - Own work. Licensed under CC BY-SA 3.0 via Wikimedia Commons - https://commons.wikimedia.org/wiki/File:A_cut_coconut_shell.JPG#/media/File:A_cut_coconut_shell.JPG
“A cut coconut shell” by Aravind Sivaraj – Own work. Licensed under CC BY-SA 3.0 via Wikimedia Commons

I piccoli agricoltori nelle Filippine stanno celebrando una pietra miliare nella loro missione di creare l’olio di cocco sostenibile – un ingrediente popolare in un gran numero di prodotti cosmetici.
Deutsche Gesellschaft für Internationale Zusammenarbeit (GIZ) GmbH, BASF e Cargill hanno collaborato per promuovere l’olio di cocco sostenibile e migliorare la vita dei contadini di cocco sull’isola filippina di Mindanao dal 2011. Il progetto ha visto più di 1.000 agricoltori addestrati in buone pratiche agronomiche, tra cui, per esempio, per l’uso corretto dei fertilizzanti. Il gruppo ha anche ricevuto una formazione sugli standard del Sustainable Agricultural Network e l’accesso a una nuova tecnica di essiccazione per la copra, la polpa di cocco essiccata necessaria per lavorare l’olio di cocco. Da allora, 300 piccoli agricoltori nelle Filippine hanno iniziato la produzione della prima copra certificata nel mondo da Rainforest Alliance. La certificazione li aiuterà a migliorare gli standard sociali e ambientali e ad aumentare le loro entrate. Le aziende, tra cui BASF e Cargill, pagheranno un premio per la copra di maggiore qualità e certificata.

di B. Briasco