Innamorarsi a Parigi

Parigi è la città dell’amore per definizione, quella dove amori e profumi si intrecciano in un’eterna lotta per la supremazia, l’espressione olfattiva del momento è quella di Killian, con la sua nuova creazione Rolling in Love, un regalo che la maison eco-luxe parfum brand francese ha fatto alla città che le ha dato i natali con una lunga avventura partita da Monsiuer Killian Hennessey.

L’artista profumiere dietro alla creazione è il francese Paul Gaurin, naso tra l’altro di profumi per Calvin Klein, Armani e Diesel solo per citare alcuni delle sue collaborazioni più di successo, una fragranza del gruppo orientale floreale unisex che rappresenta una delle più piacevoli uscite e novità della profumeria di nicchia degli ultimi tempi. La testa della composizione è estremamente interessante con la copresenza di due note assolutamente originali, i semi di ambretta con un leggero sentore di malva unito alla componente muschiata che da sempre caratterizza l’ambretta in profumeria uniti ad un accordo latte di mandorla dove la componente lattonica si associa a picchi aldeidati armoniosamente presenti all’interno del prodotto. Nel cuore è presente un intenso e ricco bouquet fiorito di narciso e fresia, fiori delicati e soavi, esaltati dall’opulenza olfattiva dell’iris; prevalgono poi dopo un istante le note narcotiche e sensuali della tuberosa, fiore poco celebrato ma indispensabile per molti capolavori olfattivi della storia.

Nella parte terminale della fragranza prevalgono i sentori di muschio bianco con un leggero sentore caldo e sfumato nella sua parte gourmand, grazie ad una leggiadra vaniglia e alla misteriosa fava tonka. Se avesse un colore abbinabile questo profumo, nonostante il packaging di un rosso sfavillante, sceglierebbe il bianco che fa da trait d’union tra i vari elementi più significativi della piramide, l’ambretta, il latte e il muschio da sempre identificato con tale abbinamento cromatico nell’arte profumistica, bianco simbolo di purezza ed eleganza senza confini.