L’Occitane nel mercato cinese

L’Occitane, nota catena nel panorama beauty diffusa a livello worldwide, ha registrato un aumento delle vendite del 12,5% nel quarto trimestre del 2021, con le vendite in Cina che hanno raggiunto livelli senza precedenti, rendendolo il più grande mercato internazionale del gruppo. Un successo importante e fortemente voluto, grazie alla politica di crescita portato avanti in questi ultimi anni con decisione.

Per analizzare nel complesso il fenomeno, va sottolineato come l’aumento delle vendite per i tre mesi terminati il 31 marzo sia stato accelerato dalla crescita a due cifre di tutti i marchi chiave del gruppo, tra cui L’Occitane en Provence, Elemis e Limelife, che sono cresciuti rispettivamente del 10,2%, 24% e 29,2%. Geograficamente, la Cina è stata di gran lunga la regione più grande con una crescita del 60%, mentre la Russia ha registrato un balzo del 23,6%. La capacità di adattarsi ad un mercato molto dinamico, come quello cinese, costituisce senza dubbio un valore aggiunto per il gruppo, che è riuscito recentemente ad aprirsi a nuovi orizzonti. L’ampliamento delle categorie merceologiche vendute all’interno dei propri negozi, unito alla formazione del personale di vendita mirato a carpire le necessità dei nuovi consumatori ha dato frutti importanti da numerosi punti di vista.

Il presidente e amministratore delegato Reinold Geiger ha lodato la capacità da parte dell’azienda di adattarsi al cambiamento in mezzo alla pandemia, ottenendo risultati positivi e di enorme spicco. Ha infatti affermato “siamo orgogliosi dei progressi che abbiamo fatto per adattarci a un mondo post-pandemia, ad esempio nell’espansione delle vendite online, che ora rappresentano più di un terzo delle nostre vendite totali. Questo cambiamento è solo un aspetto dei principali passi che abbiamo intrapreso per ristrutturare e riposizionare la nostra attività durante il FY2021, il che ci ha permesso di ottenere risultati migliori di quelli che ci eravamo prefissati all’inizio dell’anno finanziario. “