Nanocellulose come materiali biocompatibili con la cute

Al giorno d’oggi, i prodotti biocompatibili con la pelle rappresentano una fetta di mercato in rapida crescita, tra questi le nanocellulose presentano un numero crescente di brevetti pubblicati nell’ultimo decennio. Questa recensione mette in evidenza i recenti sviluppi, le tendenze di mercato, le valutazioni di sicurezza e le normative in riferimento ai diversi tipi di nanocellulosa (cioè nanoparticelle, nanocristalli, nanofibre, nanofilati, nanocellulosa batterica) utilizzati nella cura della pelle, nei cosmetici e nell’assistenza sanitaria.

Le proprietà specifiche dei diversi tipi di nanocellulosa impiegate per la cura della pelle includono elevata viscosità e proprietà di assottigliamento al taglio, funzionalità della superficie, stabilità della dispersione, capacità di ritenzione idrica, purezza e biocompatibilità.

A seconda della specifica morfologia (ad esempio dimensioni, proporzioni, geometria, porosità), le nanocellulose possono essere utilizzate come modificatori reologici per le formulazioni, idratanti, nanoriempitivi, additivi, membrane e film.

Le particelle composite di nanocellulosa sono state, inoltre, recentemente sviluppate come vettori di composti bioattivi o bloccanti UV, nonchè piattaforme per la guarigione delle ferite e sensori cutanei. Poiché la valutazione tossicologica dipende dalle differenti morfologie e dalle proprietà intrinseche, è necessaria una regolamentazione rigorosa. Infine, le sfide e le prospettive per una svolta industriale sono legate all’ottimizzazione delle condizioni di produzione e lavorazione.

Carbohydr Polym-  Feb 15;278:118956 (2022)