Nanomateriale e ambito regolatorio

I nanomateriali sono già ingredienti di molte formulazioni cosmetiche: diventa quindi essenziale individuare i giusti protocolli e metodi di studio per ottenere risultati affidabili e comparabili in ambito tossicologico, anche a fini regolatori.

NANOREG è un insieme di strumenti che supportano questi passaggi, con l’intento di rendere più rapido l’accesso di nuovi nanomateriali sul mercato. Un recente studio cui hanno partecipato anche autori italiani ha applicato l’approccio EU FP7‐NANoREG a quattro diversi nanomateriali: il diossido di titanio NM100 e NM101 e il diossido di silicone NM200 e NM203. Il diossido di titanio, in particolare, è utilizzato in forma nano anche in alcuni prodotti solari.

Le quattro sostanze sono state prima sospese e disperse, per poi essere caratterizzate e infine valutate nei loro effetti biologici. In questo studio specifico gli autori si sono concentrati sugli effetti genotossici a livello bronchiale e non su aspetti cutanei, ma comunque il protocollo è stato valutato come efficace per la valutazione di nanomolecole, sia per l’ambito regolatorio che per quello più propriamente industriale. Il protocollo prevede l’uso di test in vitro per la valutazione degli effetti biologici. Lo studio è stato pubblicato su Journal of Applied Toxicology.

Zijno, A, Cavallo, D, Di Felice, G, et al. Use of a common European approach for nanomaterials’ testing to support regulation: a case study on titanium and silicon dioxide representative nanomaterials. J Appl Toxicol. 2020; 40: 1511– 1525. https://doi.org/10.1002/jat.4002

https://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/jat.4002