Oli essenziali utilizzati in dermocosmesi

La richiesta di utilizzo di costituenti di origine naturale nelle formulazioni cosmetiche, a discapito dei composti sintetici, è argomento di grande attualità. Diversi studi valutano il potenziale degli oli essenziali incorporati in varie formulazioni cosmetiche e ne studiano e valutano le attività biologiche. Questo lavoro rappresenta una revisione della letteratura sugli oli essenziali testati in formulazioni dermocosmetiche, le cui attività biologiche sono state valutate e analizzate attraverso test in vitro e/o in vivo. Il lavoro è stato basato sui seguenti principali obiettivi: identificare gli oli essenziali maggiormente utilizzati nelle formulazioni cosmetiche e catalogare le principali attività biologiche testate nelle formulazioni cosmetiche.

Lo studio

All’inizio del lavoro è stata effettuata una ricerca fino al 2021 nelle banche dati scientifiche PubMed e Web of Science, utilizzando diversi termini di ricerca e parole chiave, e sono stati selezionati e valutati diversi articoli scientifici provenienti da studi in vitro e in vivo su animali e sperimentazioni cliniche susseguenti allo sviluppo di formulazioni dermocosmetiche contenenti oli essenziali (con analisi delle loro attività biologiche). Questi studi dimostrano che l’attività maggiormente riscontrata e studiata è quella antimicrobica (antibatterica e antimicotica), principalmente attraverso test in vitro; ma in passato sono stati condotti anche studi in vivo sugli animali e studi clinici che hanno mostrato effetti diversi, come l’azione repellente, l’inibizione della crescita dei capelli e l’azione contro l’emicrania. In riferimento alle formulazioni, le creme erano quelle maggiormente rappresentate. In conclusione, lo studio sottolinea che esiste un enorme potenziale per l’uso degli oli essenziali nelle future formulazioni nell’industria cosmetica e farmaceutica, in particolare come conservanti.

J Cosmet Dermatol, Feb;21(2):513-529 (2022)