Profumare con gli estratti

Ultimamente uno dei claim sempre più ricercati nei prodotti del mondo personal care e nel canale farmacia è quello di ricercare articoli senza profumo che possano essere utilizzati anche da persone con pelli sensibili e siano a rischio sensibilizzazione per contatto con allergeni contenuti nelle fragranze. Un escamotage molto utilizzato e apprezzato al momento è quello che vede l’utilizzo di estratti di origine naturali lievemente odoranti che possono regalare una profumazione leggera e delicata al prodotto finito, sia esso una crema viso per la notte o un prodotto anticellulite con estratto di guaranà o ippocastano.

In alcuni casi questo modo di operare può apparire ‘ingannevole’ verso il consumatore dal momento che alcune volte gli estratti sono ricchi dei cosiddetti ‘allergenì presenti anche nelle formule di profumi normali, ma la percentuale e la composizione quali quantitativa degli stessi è significativamente diversa avendo in genere un effetto più mild sulla cute. Soluzioni di questo genere vanno nell’ottica di avere una cosmetica più semplice dove si possono avere associazioni di due o più funzionalità all’interno della stessa materia prima: un attivo è in grado normalmente di svolgere un’azione a livello cutaneo, come quella idratante oppure emolliente, donando allo stesso tempo un odore caratteristico alla formulazione con effluvi naturali che si sposano perfettamente al mondo e all’idea della cosmetica green.

Un esempio di prodotto lanciato sul mercato appartiene al brand Nature’s della società Biosline con la linea Legni, al cui interno spicca la crema da barba uomo con estratti di legno guaiaco e vetiver, due prodotti dalle spiccate attività antiradicaliche e idratanti, che uniti riescono a dare al prodotto finito una profumazione legnosa decisamente virile, ma elegante e moderna al tempo stesso senza dover rinunciare al claim di naturalità, dal momento che le fragranze di origine sintetica non sono necessarie per la parte olfattiva, legata agli estratti sopraccitati.