La pelle umana subisce modificazioni che ne influenzano le proprietà strutturali e le funzioni di barriera, coinvolte nella protezione contro i danni legati all’età. La glicazione è una reazione non enzimatica tra macromolecole e zuccheri che provoca alterazioni delle fibre elastiche e invecchiamento precoce della pelle. La glicazione può essere prevenuta da una serie di molecole bioattive; tuttavia, attualmente solo alcuni di essi sono convalidati per l’inclusione nei prodotti cosmetici. C’è anche una richiesta di test in vitro riproducibili che dimostrino l’effetto antietà dei composti sulla pelle.
Lo studio
Questo studio mira a definire i potenziali obiettivi per lo screening e la convalida dell’attività anti-glicazione di nuovi cosmetici candidati da prodotti naturali e a fornire un meccanismo plausibile per il loro potenziale anti-invecchiamento basato su modelli cutanei 3D. I fibroblasti cutanei e i modelli cutanei 3D sono stati trattati con un agente di glicazione e applicazioni topiche di derivati del resveratrolo. I campioni sono stati analizzati per i prodotti finali della glicazione avanzata (AGE) insieme a un’organizzazione di fibre elastiche e all’espressione di marcatori di stress proliferativo, senescenza e ossidativo mediante autofluorescenza, immunocitochimica e saggi quantitativi. L’accumulo di AGE nel modello cutaneo 3D è associato a una ridotta stratificazione dell’epidermide e alla riorganizzazione del collagene nello strato superiore e denso di cellule del derma.
Gli effetti del resveratrolo
Il trattamento dei fibroblasti dermici con resveratrolo, ossiresveratrolo, piceatannolo e
triacetil resveratrolo migliora gli effetti della glicazione coerenti con l’invecchiamento cellulare. La successiva applicazione topica dei composti nei modelli cutanei determina una riduzione degli AGE indotti dalla glicazione, un aumento dell’espressione del collagene e una stratificazione dell’epidermide. La glicazione, dunque, potrebbe comportare alterazioni legate all’età nelle organizzazioni strutturali e cellulari degli strati superficiali della pelle, che possono essere ripristinate dai derivati del resveratrolo, indicando le loro promettenti capacità come ingredienti bioattivi nei prodotti cosmetici. L’analisi dei potenziali parametri influenzati dalla glicazione cutanea potrebbe anche servire come riferimento per lo screening delle molecole bioattive a fini cosmetici.
Ewa Markiewicz, Jaimie Girolamo, Tommaso Mammona, Olusola, Idowu; maggio 2022; 15:911-927. doi: 10.2147/CCID.S364538