Una delle feste che più si associa al mondo profumo è il Natale, con i carichi di doni sotto gli alberi, spesso edt all’ultima moda, e con le tipiche profumazioni dei mercatini di Natale del nord e centro europa dove basta chiuder gli occhi e annusare per essere trasportati in un’altra realtà.
Nel tempo a molti profumieri e a diverse griffe di moda è piaciuto creare prodotti e linee apposite per il periodo di Natale, spesso Limited edition dove il giusto abbinamento di packaging, fragranza e marketing può rappresentare senza dubbio un valore aggiunto. Per molti ha un odore di zenzero e cannella, per altri di mela cotogna e zucchero filato; diverse interpretazioni di un mondo e di un momento magico che coniugare olfattivamente non è semplice per nulla: a tal proposito in passato, tornando indietro addirittura agli anni 20, Caron ha lanciato nel 1922 Nuit De Noël, una fragranza orientale fiorita da donna realizzata dal celebre naso Ernest Daltroff, dove l’eleganza della testa fiorita ricorda l’opulenza del natale con la maestosità del fiore ylang ylang abbinato a effluvi di rosa e gelsomino, simbolo dello sfarzo che sempre più questa festa ha come tratto distintivo, lasciando alle spalle i veri valori per cui è nata.
Nel corpo della fragranza si trovano i legni caldi, come il sandalo e il cashmere che subito ci collegano al calore del focolare domestico, prima di terminare in un maestoso gioco di muschi e ambre, persistenza e mondi lontani a intrecciarsi in questa composizione.
Dedicato a una donna sofisticata che ama esprimere le proprie opinioni attraverso i profumi e che non vuole passare inosservata ma essere protagonista e sempre al centro dell’attenzione per un’occasione speciale che può essere una semplice serata fuori o un pranzo di Natale con amici e parenti. Una fragranza che molti hanno definito rilassante e ambasciatrice di pace, questa è stata una delle definizioni più apprezzate e calzante per questo capolavoro olfattivo della maison Caron.
di L.Ilorini
