Il Profumiere del Mese: Ernest Beaux

Forse il più grande di tutti oppure semplicemente colui che ha ispirato decine di successori nobilitando l’arte del profumiere e portandola alla massima espressione possibile: la storia di Ernest Beaux.

Nato a Mosca nel 1881 vive la sua infanzia in Unione Sovietica e figlio d’arte, dal momento che il padre Edouard aveva lavorato presso l’azienda russa Alphonse Rallet di proprietà dello zar, muove i suoi primi passi come profumiere di corte proprio all’interno della Rallet stessa e nei suo primi anni crea profumi di grande prestigio come Bouquet de Napoleon, per celebrare il centenario della battaglia di Borodino, seguito dalla composizione floreale Bouquet de Catherine, realizzata come omaggio a Caterina II di Russia. Come spesso accade nella vita di diverse persone gli incontri cambiano la vita e, dopo il periodo cupo legato al primo confitto mondiale, il grande naso russo-francese incontra a Cannes la stilista Coco Chanel che commissionò al grande artista una creazione, come si usava fare al tempo.

Da questo punto in avanti tutto è avvolto dalla leggenda, le storie si incrociano ma il risultato importante è che questo connubio di moda-profumeria portò alla nascita del profumo più famoso al mondo ancora al giorno d’oggi: Chanel n°5.

Si narra che Beuax trovò l’ispirazione per crearlo al Circolo polare artico durante il solstizio d’inverno e che il numero cinque sia legato alla scelta della stilista che optò per la quinta boccetta tra quelle proposte da Ernest. Dopo il successo immenso di questa creazione il grande Beaux continuò nella sua opera di creazione di eau de toilette che lo portò poi ad approdare in Charabot per completare la sua esperienza, proprio in quel periodo creò un altro profumo destinato a fare la storia, più precisamente nel 1924, anno di uscita di Cuir de Russie, la fragranza degli zar.

Quest’ultima è una creazione unisex, realizzata come omaggio all’odore del cuoio e alla sua capacità di ricordare le selle dei cosacchi nel lungo inverno sovietico, una parte di testa stordente con un mix di aldeidi eccezionalmente bilanciate e un bouquet di rosa e gelsomino.