L’approvvigionamento sostenibile di olio di palma

CDP, un’organizzazione ambientale senza scopo di lucro che si occupa della salvaguardia delle foreste, ha nominato L’Oréal e Beiersdorf come due delle aziende più responsabili per la protezione delle foreste. Nell’ultimo rapporto di CPD, denominato “The Money Trees”, sono citate le due multinazionali come esempio virtuoso, in quanto stanno implementando una linea di approvvigionamento sostenibile di olio di palma.

Nel 2017, L’Oréal ha creato il Sustainable Palm Index, che valuta i fornitori di derivati di palma in base ai loro impegni e risultati per quanto riguarda la conoscenza della filiera, le pratiche di approvvigionamento sostenibile e la conformità con la politica di zero disboscamento. Mentre, il Palm Sustainability Roadmap di Beiersdorf aiuta l’azienda a procurarsi materie prime sostenibili attraverso la sua catena di approvvigionamento. Tuttavia, il rapporto ha anche rilevato che diverse grandi società stanno evitando la trasparenza quando si parla di deforestazione.

L’industria cosmetica negli ultimi anni ha sviluppato buone pratiche verso l’uso di materie prime prodotte in modo sostenibile, anche grazie ai consumatori del settore, considerati gli acquirenti più etici del mercato.

“Per troppo tempo le multinazionali hanno ignorato l’impatto delle loro catene di approvvigionamento sulle foreste del mondo e non hanno preso sul serio i rischi che questo comporta, sia per il loro business che per il mondo”, ha dichiarato Morgan Gillespy, Global Director of Forests di CDP.  “La preoccupazione per l’ambiente è ai massimi livelli e alle aziende viene chiesto di essere trasparenti e adottare misure decisive per proteggere le foreste. I consumatori vogliono sempre più sapere che nel loro carrello non finiscono prodotti che contribuiscono alla distruzione dell’Amazzonia, all’estinzione degli oranghi e alla crisi climatica”.