L’henné (Lawsonia inermis), una tintura per capelli naturale ampiamente utilizzata, è da tempo acclamato per la doppia funzionalità: migliora il colore dei capelli rimuovendo l’eccesso di sebo dal cuoio capelluto e garantisce effetti condizionanti.
Ricerche scientifiche riportano, inoltre, che il fiore di butterfly pea (Clitoria ternatea), largamente conosciuto come ricca fonte di pigmenti antociani, contribuisce al controllo del sebo e vanta un’efficacia simile al ketoconazolo nell’alleviare la forfora. Per di più, promuove la proliferazione delle cellule della papilla dermica umana e stimola la crescita iniziale dei capelli nei topi C57BL/6Mlac.
D’altra parte, l’indigofera (Indigofera tinctoria), contenente il colorante indaco, comunemente usato per tingere i capelli, mostra una notevole attività antimicrobica.
Sebbene questi coloranti naturali siano stati tradizionalmente e recentemente impiegati per la tintura delle chiome, se ne raccomanda la combinazione per ottenere un castano scuro naturale.
Miscele di coloranti vegetali: lo studio
Il presente lavoro, pubblicato su Cosmetics, indaga le potenzialità di miscele di erbe per applicazioni nel settore hair care.
Nello specifico, i coloranti naturali sono stati estratti dalle foglie di Lawsonia inermis e di Indigofera tinctoria e dai fiori di Clitoria ternatea sfruttando un metodo di estrazione ecologico con acqua deionizzata e ultrasuoni.
I rapporti sono stati ottimizzati mediante strumenti statistici, in particolare Minitab, per determinare la formulazione più efficace. I profili di sicurezza e le prestazioni tintoriali dei singoli coloranti e delle loro combinazioni sono stati valutati con particolare attenzione all’intensità del colore, alla stabilità, alla resistenza al lavaggio e all’esposizione alla luce.
Combinazione per un’efficacia potenziata
La novità dello studio soprariportato risiede non solo nell’integrazione di risorse naturali e sostenibili, ma anche nell’ottimizzazione delle combinazioni di coloranti naturali per un’efficacia migliorata.
La miscela di erbe ottimale, con un rapporto di 2:2:1:1 (L. inermis/C. ternatea/I. tinctoria/acqua), ha dimostrato la massima assorbanza e la minima luminosità, per un profilo cromatico più scuro. Applicata per trenta minuti, la combinazione in questione ha prodotto un colore scuro intenso e duraturo.
Ulteriori indagini, effettuate adoperando il test della membrana corioallantoidea dell’uovo di gallina, ne hanno confermato il profilo di sicurezza favorevole. In aggiunta, l’esame al microscopio elettronico a scansione non ha evidenziato danni alla cuticola del capello.
In conclusione, la miscela di erbe si configura come alternativa promettente alle tinture sintetiche, e ne è stato suggerito pertanto un ulteriore sviluppo.
Lueadnakrob K, Juntrapirom S, Rongthong T, Kanjanakawinkul W, Chaiyana W. Functional Performance and Safety Evaluation of Optimized Plant-Based Dye Mixtures for Intense Hair Coloration. Cosmetics. 2025; 12(2):78. https://doi.org/10.3390/cosmetics12020078