Descriviamo lo studio di un prodotto naturale organico, la xantommatina di ammonio (Xantocromo), in una serie di studi progettati non solo per valutare il suo impatto sulla funzione del recettore endocrino in vitro, ma anche per interrogarne il potenziale mutageno utilizzando saggi di mutazione inversa batterica. Come materia prima multifunzionale, la Ammonium Xanthommatin funziona come un antiossidante con un ampio profilo di assorbimento che copre i raggi UV attraverso lo spettro visibile, rendendolo un bersaglio interessante per applicazioni cosmetiche.
In soluzione, la Ammonium Xanthommatin contribuisce a <30% di inibizione delle attività ormonali, indicando che non è un perturbatore endocrino. Inoltre, il composto non provoca mutazioni genetiche nei ceppi batterici utilizzati, indicando che non è mutageno.
Vengono anche descritte le applicazioni, che evidenziano la capacità della xantommatina di aumentare le proprietà di assorbimento dei raggi UVA e UVB dei tradizionali filtri UV chimici di oltre il 50% in tutti i filtri testati. Oltre a queste caratteristiche, la Ammonium Xanthommatin non ha mostrato rischi fototossici in vitro quando irradiata con raggi UVA e luce visibile, dimostrando la sua utilità come ingrediente cosmetico multifunzionale. Sebbene questi risultati incoraggino l’uso della Ammonium Xanthommatin nei cosmetici, rappresentano solo l’inizio del pacchetto completo di dati in vitro e in vivo necessario per supportare le affermazioni di sicurezza ed efficacia per applicazioni future nella salute della pelle.
JID Innov. 2021 Nov 29;2(3):100081. doi: 10.1016/j.xjidi.2021.100081. eCollection 2022 May