Si sa, il mercato sta vivendo una forte trasformazione negli ultimi anni. Si parla ancora di crisi, ma è forse più ragionevole parlare di nuove economie, di caduta dei confini nazionali, di necessità di relazioni a livello globale. In Italia abbiamo le competenze tecniche e la qualità, ma non più il volume di mercato capace di assorbire una produzione eccellente. Questo contesto è una grande opportunità per chi sa adattarsi e accettare cambi di cultura aziendale. Accade a Pordenone, dove la Neubor Glass, una bella vetreria attiva nel settore farmaceutico, con pregiate competenze tecnico qualitative, riconosce l’impossibilità di intercettare da sola un mercato adatto a remunerare gli investimenti fatti. Accetta allora di essere rilevata dalla Bormioli in un’operazione internazionale che accoglie anche una società russa, la Altair, a garanzia di una finestra preferenziale sul questo mercato. Un’operazione che per la Neubor Glass significa 12,5 milioni di euro di investimenti dedicati, un obiettivo di fatturato di oltre 30 milioni entro il 2016, un incremento progressivo di personale pari al 30%. Dal lato Bormioli si parla invece di un rafforzamento importante nel settore farmaceutico, della crescita di capacità produttiva specializzata, del consolidamento di una alleanza strategica internazionale, dello sblocco di quasi 40 milioni di euro di investimenti tra il 2013 e il 2014 sui suoi siti produttivi. Inoltre, con questa operazione, Bormioli conferma la capacità dimostrata in questi anni di generare crescita anche in periodi di forte competitività