Un’analisi misura e discute gli effetti di diversi gel doccia sul consumo di acqua utilizzata durante la doccia, con l’obiettivo di contribuire alla riduzione dei consumi idrici domestici e delle emissioni di anidride carbonica
È risaputo quanto l’acqua sia una risorsa essenziale per tutte le specie viventi. Gli esseri umani usano questo bene primario in molti modi diversi: per scopi indiretti, quali l’industria agricola e l’energia, e diretti, come bere, cucinare, fare il bagno e altri bisogni quotidiani.
È stato stimato che il 35-40% del consumo totale di acqua domestica è rappresentato da quella impiegata per l’igiene personale (doccia e vasca), il 20-30% per lo sciacquone del wc e il 10-20% per il bucato.
Farsi una doccia influisce non solo sulla scarsità d’acqua, ma ha un ruolo rilevante anche per quanto riguarda il consumo di energia e le emissioni di carbonio.
In altre parole, l’utilizzo dell’acqua per risciacquare i prodotti cosmetici durante la doccia è una fonte significativa di consumi idrici domestici, consumi energetici ed emissioni di anidride carbonica.
Diventa, pertanto, estremamente importante comprendere ulteriormente gli effetti dell’uso dei prodotti cosmetici durante la doccia per affrontare al meglio le problematiche sopracitate.
Un po’ di numeri
Secondo gli studi, il volume medio riportato per il consumo di acqua varia da 50 a 80 litri per una doccia e da 150 a 200 litri per un bagno. Quando si fanno la doccia, gli individui mostrano preferenze e abitudini differenti legate a fattori socioeconomici e ad aspetti climatici e geografici.
È stato calcolato che il consumo d’acqua varia di un fattore di 6-17 (95° percentile/5° percentile) a seconda del Paese, in gran parte a causa di differenze nel comportamento umano.
Lo studio
Il presente lavoro, pubblicato sull’International Journal of Cosmetic Science, misura e discute gli effetti di diversi gel doccia sul consumo di acqua utilizzata.
A tal proposito, venticinque gel doccia di aziende cosmetiche differenti sono stati selezionati da un team di esperti con l’obiettivo di coprire la gamma esistente di prodotti disponibili sul mercato in termini di composizione e risciacquabilità.
È stato creato un panel sensoriale per quantificare il consumo di acqua associato all’utilizzo dei gel doccia e per descrivere ogni passaggio della routine di lavaggio. Quindici membri del panel sono stati reclutati (età: 59 ± 7, altezza: 163 cm ± 9 e peso: 68 kg ± 20) attraverso test di selezione seguendo le raccomandazioni e poi formati per un periodo di 9 settimane per valutare la pelle risciacquata in modo standardizzato.
Ogni membro del panel era responsabile dell’applicazione di ciascun prodotto su se stesso e del successivo risciacquo. Tutti i test sono stati eseguiti nelle medesime condizioni: temperatura media dell’acqua a 37°C ± 2°C, portata media dell’acqua di 6,5 L/min e durezza media dell’acqua di 14°f, ovvero 140 mg/L di CaCO3.
La dose del prodotto segue le norme della Commissione Europea, che stima 13 grammi di gel corpo per lavaggio come quantità applicata. I dati ottenuti hanno evidenziato un volume medio di 4,77 litri (±2,47) per il riscaldamento dell’acqua più la bagnatura del corpo e di 4,15 L (±1,34) per il risciacquo del gel doccia completo.
È stata, inoltre, osservata una variabilità statisticamente significativa nella risciacquabilità (da 3,21 L a 5,65 L), confermando l’importanza di questo criterio durante la formulazione del prodotto.
Le conclusioni
Nel paper in questione si è cercato di descrivere oggettivamente il volume d’acqua necessario per risciacquare il docciaschiuma in un ambiente controllato. L’esito ha permesso di convalidare l’impatto della formulazione del gel doccia sul consumo di acqua.
Questi risultati dimostrano l’importanza di sviluppare formulazioni di gel doccia anche con l’obiettivo di diminuire la quantità totale d’acqua necessaria per risciacquarli. In aggiunta, questo documento introduce la distinzione tra “acqua utile” e “acqua utilizzata”, contribuendo così al miglioramento delle azioni strategiche per ridurre il consumo di acqua durante le docce.
In un contesto di scarsità d’acqua in rapida crescita, sono necessarie ulteriori ricerche per limitare efficacemente il volume d’acqua impiegato per farsi una doccia. Considerando la “acqua utile”, sarebbe interessante estendere questo esperimento dai gel doccia agli shampoo.
Morizet D, Aguiar M, Campion J-F, Pessel C, De Lantivy M, Godard C, et al. “Water consumption by rinse-off cosmetic products: the case of the shower.” Int J Cosmet Sci. 2023; 00: 1– 9. https://doi.org/10.1111/ics.12866