La pianta Arctium lappa, comunemente nota come bardana maggiore, è stata largamente impiegata con scopi terapeutici a livello globale e nella medicina tradizionale cinese per centinaia di anni.
I suoi estratti mostrano una vasta gamma di benefici: vantano, infatti, attività antinfiammatorie, antidiabetiche, antimicrobiche e antivirali.
La bardana e i suoi lignani
Tra i componenti attivi della bardana spicca l’arctigenina. Nonostante sia presente in piccole quantità o per lo più sotto forma di arctina (arctigenina-4-glucoside), questa lignina è ampiamente conosciuta per le rilevanti proprietà antinfiammatorie. Il suo ruolo nella produzione di melanina, tuttavia, non è ancora ben noto.
Lo studio
L’iperpigmentazione e la disomogeneità dell’incarnato sono problematiche dermatologiche comuni che possono impattare significativamente sulla qualità della vita degli individui.
Tra le tipologie più diffuse di iperpigmentazione rientrano le lentigo solari, il melasma e l’iperpigmentazione post-infiammatoria.
Il presente studio ha preso in esame lo sviluppo di un nuovo estratto naturale di semi di bardana, l’olio di semi di bardana arricchito con arctigenina (ATG-Enriched Burdock Seed Oil o ABSO), al fine di determinarne l’attività antiossidante in vitro e valutarne clinicamente la sicurezza e l’efficacia schiarente su pelle umana.
Il contenuto di arctina e arctigenina è stato misurato mediante cromatografia liquida ad alte prestazioni.
Gli studi in vitro hanno utilizzato tessuti EpiDerm™ per i test di irritazione cutanea e tessuti MelanoDerm™ per l’attività di riduzione della melanina.
È stato condotto uno studio clinico su 45 soggetti adulti sani di età compresa tra i 30 e i 60 anni con l’obiettivo di testare la sicurezza e il potenziale schiarente di una lozione contenente olio di semi di bardana arricchito con arctigenina all’1%.
I risultati
La cromatografia liquida ad alte prestazioni HPLC ha permesso di dimostrare che l’ABSO è un estratto naturale contenente livelli di arctigenina circa cinque volte superiori rispetto all’estratto iniziale di olio di semi di bardana (Burdock Seed Oil o BSO).
Per di più, l’ABSO si è rivelato in grado di inibire la produzione di melanina meglio del BSO, oltre a mantenere la stessa capacità di riduzione della melanina dell’arctigenina sintetica in vitro, nelle colture cutanee MelanoDerm™ 3D.
La valutazione clinica della lozione contenente ABSO all’1% ha, inoltre, evidenziato che tale prodotto può determinare un incremento della luminosità e dell’uniformità dell’incarnato. In aggiunta, è ben tollerato e sicuro da applicare su cute umana.
Le conclusioni
In relazione ai risultati ottenuti, ABSO si è rivelato un ingrediente naturale promettente, capace di ridurre il contenuto di melanina in vitro e migliorare clinicamente luminosità e omogeneità della pelle.
Ishii T, Shimizu T, Imai M, Healy J, Rouzard K, Tamura M, Fitzgerald C. Arctigenin-Enriched Burdock Seed Oil (ABSO): A New Skin Brightening Botanical Extract. Cosmetics. 2023; 10(1):10. https://doi.org/10.3390/cosmetics10010010