Le creme solari sono fondamentali per prevenire importanti danni cutanei e il fotoinvecchiamento, tuttavia i consumatori abitualmente applicano in modo insufficiente la protezione solare e ciò potrebbe essere anche dovuto al fatto che interpretano in maniera sbagliata le indicazioni riferite alla quantità di prodotto da utilizzare riportate sulle etichette dei prodotti.
Le etichette statunitensi, ad esempio, utilizzano termini ambigui come “applicare generosamente” per comunicare le quantità dell’applicazione.
Gli ausili visivi potrebbero essere utili ai consumatori per determinare la corretta quantità da impiegare e spalmare sulla pelle.
Lo studio
In base a queste evidenze, uno studio americano pubblicato su PubMed ha esaminato le pratiche di applicazione della protezione solare e le preferenze date dai consumatori in riferimento all’aiuto visivo da porre in etichetta.
Nel lavoro sono stati creati set di cinque GIF e cinque immagini statiche corrispondenti a cinque differenti quantità di crema solare.
I partecipanti hanno estratto la loro abituale quantità di crema solare da un tubo pre-misurato e hanno successivamente risposto alle domande sul loro processo di stima e sull’uso delle istruzioni etichettate.
I consumatori hanno, quindi, identificato la loro quantità di crema solare tipicamente applicata in risposta a tre stimoli: cucchiaini, immagini e GIF e hanno riportato il loro formato preferito.
I risultati
I risultati riportano che nessun partecipante ha riferito di aver utilizzato le indicazioni riportate in etichetta in riferimento alla quantità di applicazione e all’uso della protezione solare.
L’ausilio visivo basato su GIF è stato preferito (44%) rispetto alle versioni basate su immagini (40%) o basate su cucchiaino (16%); infatti, l’aggiunta di una dimostrazione GIF, per chiarire la quantità efficace di applicazione, è stata segnalata come molto utile.
Le conclusioni
In conclusione, è stato notato che i consumatori presentano abbastanza difficoltà nel determinare la quantità appropriata di crema solare da utilizzare, e l’etichettatura non influenza la loro quantità di applicazione. Per questi motivi, l’utilizzo in etichetta di un codice QR che incorpori un’immagine o una GIF dimostrativa della corretta quantità di emulsione da spalmare potrebbe risultare utile per gli utenti.
Anne K Julian, Calvin P Tribby, Frank M Perna- Visual Aids for Sunscreen Application: A mixed methods study- Photodermatol Photoimmunol Photomed, Jan;39(1):21-26 (2023);
doi: 10.1111/phpp.12794. Epub 2022 Jun 15.